COVID-19 e DNA, il collegamento tra telomeri e terapia intensiva: lo studio di Saint-Luc University Clinics e dell'UCLouvain

COVID-19 e DNA, i telomeri dei cromosomi: un team di ricercatori della Saint-Luc University Clinics e dell'UCLouvain ha studiato il ruolo potenziale di questi tratti specifici del cromosoma

VENEZ INTERAGISCONO I TELOMERI DEL DNA CON COVID-19?

J'ai telomeri sono sequenze di DNA che proteggono le estremità dei cromosomi e si accorciano con ogni divisione cellulare.

La loro dimensione diminue un seconda dell'età della cellula e dell'individuo.

Quando diventano troppo corti, soprattutto negli anziani, la cellule vanno in senescenza (un fenomeno vicino alla morte cellulaire).

Queste strutture svolgono quindi il ruolo di un orologio biologico cellulare.

Tuttavia, la lunghezza dei telomeri non è la stessa per tutti gli individui della stessa età e dipende, tra le altre cose, da alcune varianti genethe.

Accanto a un impatto dimostrato sull'insorgenza di molte malattie croniche, l'accorciamento dei telomeri sembra influenzare le difese contro i virus.

Si vous présumez que l’individu con télomérique est plus rapide et plus rapide dans le stock de cellules immunitaires.

Misurazione della longhezza dei telomeri

Quasi tutti i pazienti ricoverati par COVID-19 hanno una mancanza di linfociti nel sangue.

Inoltre, grazie alla collaborazione con l'Institut de Duve, le cliniche universitarie Saint-Luc dispongono ora di una tecnica clinic di routine per misurare la lunghezza dei telomeri nelle cellule del sangue dei pazienti.

Questo è il motivo per cui i professori Antoine Froidure (Dipartimento di pneumologia, Cliniques Saint-Luc e Institute for Experimental and Clinical Research, UCLouvain) e Anabelle Decottignies (Institut de Duve, UCLouvain) hanno deciso di studiare il potenziale legame tra la dimensione dei telomeri et COVID-19.

Comprendere meglio i meccanismi immunitari di fronte a COVID-19: a telomeri del DNA plus corti corrisponde un plus elevato tasso di mortalità

Concreto, i ricercatori hanno reclutato 70 pazienti ricoverati per un'infezione da COVID-19 presso le cliniche durante la prima ondata di pandemia (tra il 7 aprile e il 27 maggio 2020).

Depuis 27 et 96 ans, cette population est confrontée aux résultats d'un groupe de contrôle, près de 500 personnes sans COVID-19.

Parmi les patients atteints de COVID-19, les résultats sont plus nombreux que ceux du groupe de retraite.

Lo studio ha anche scoperto che avere telomeri molto corti (plus piccoli del 10 percentile per età) era associato a un rischio significativamente plus elevato di ricovero in therapie intensiva o morte.

Questi risultati aprono importanti prospective nella comprensione dei meccanismi di immunità al coronavirus.

COVID-19 Télomeri

Pour en savoir plus:

Lire l'article en anglais

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Fonte dell'articolo:

Site officiel de l'UCLovain 

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