Autista soccorritore, come prepararsi ad un concorso? L’incontro organizzato da Co.E.S. Emilia-Romagna
Il ruolo dell’autista soccorritore, quella figura così essenziale per lo svolgimento degli interventi di un’ambulanza, è particolarmente complicato.
Al netto delle difficoltà intrinseche dello svolgimento, anche quelle di formazione tout-court: le istituzioni sanitarie, Aziende Asl su tutte, emanano bandi per l’assunzione degli autisti di ambulanza, ma a ben guardare non è ad oggi ben definito né il ruolo né la figura professionale.
Figuriamoci, quindi, il contenuto su cui vertono i concorsi da superare.
I testi, non casualmente, latitano.
La formazione dell’Autista soccorritore, l’incontro di Co.E.S. Emilia-Romagna
A cercare di rimediare ad un vulnus grave è stata Co.E.S. Emilia-Romagna, organizzatrice di un incontro formativo a distanza che ha avuto luogo ieri pomeriggio.
Ad ideare l’iniziativa sono stati Giovanni Moresi, Daniele Savigni e Moreno Montanari, peraltro ex presidente dell’organizzazione di autisti soccorritori distribuita su tutto il territorio nazionale.
“Si è svolto questo pomeriggio dalle 15 alle 18 circa un incontro in formato a distanza, mediante googlemeet, da parte di alcuni autisti soccorritori del Coes ER, in preparazione al concorso di autista di ambulanza dell’Emilia Nord ( PC, PR, RE, MO).
Per approfondire: Piacenza, Parma, Reggio E. e Modena, in Emilia offerta di lavoro per 5 posti da autista di ambulanza
E’ stato un incontro informativo che ha cercato di guidare i colleghi concorsisti nel destreggiarsi tra i mille dubbi che un autista di ambulanza ha nel prepararsi, non sapendo spesso dove trovare materiale e cosa studiare.
Abbiamo fatto tesoro dell’esperienza di tutti quanti, dei recenti concorsi, dell’esperienza nostra e di tutti per cercare di avere un ventaglio il più largo possibile di idee e concetti.
Nessuno ha la verità in mano, ma insieme possiamo arricchirci e illuminare maggiormente la strada.
Questo nasce dallo spirito del Co.E.S. . Insieme si può fare molto di più.
Speriamo possa essere stato utile per tutti i ragazzi presenti e si ripeterà nella realtà di Modena guidato dai colleghi della zona.
Al di là dell’incontro siamo sempre disponibili ad aiutare i colleghi per qualsiasi necessità.
Grazie a tutti i presenti per la pazienza.
Grazie a Marco Schiavi e Marco Pontiroli come relatori insieme a me, grazie a Marco Cavanna per la segreteria, grazie a Daniele Savigni sempre presente, un vero pilastro, e al Pres. Moreno Montanari!!!
E’ stato un primo tentativo a distanza dopo l’esperienza di Bologna, difficile per chi la fa e per chi la ascolta. Speriamo davvero sia stata anche di una piccola utilità”.
Per approfondire:
Autista di ambulanza, test d’esame con risposte esatte indicate: case report dall’Emilia-Romagna
Aggredì autista soccorritore 118 a Porto Cervo: identificato il responsabile, un 28enne di Roma