Aggressione ai soccorritori, a Napoli uomo aggredisce con mazza da baseball equipaggio 118, poi mostra genitali a paziente
Aggressione ai soccorritori, sembra proprio che l’entrata in vigore di una tanto attesa legge non sia servita ad indurre a più miti consigli chi fa della violenza un modo di esprimersi.
Il fatto di cronaca è ripreso dalla stampa locale e quindi riverberato dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, da anni sensibile alla tematica della violenza a soccorritori e personale dei Pronto Soccorso italiani.
118 AGGREDITO CON MAZZA DA BASEBALL, PAZIENTE DEVE SUBIRE ESIBIZIONE DI GENITALI
Ad essere investiti da questa nuova aggressione il personale del 118 di Angri, operativo nella tarda serata nell’area Saut di Scafati.
All’interno dell’ambulanza del 118 Croce del Sud, una signora colta da malore all’interno di un parcheggio antistante il Saut di Scafati.
Nota a margine: i soccorritori del Saut di Scafati non sono, ahiloro, nuovi a queste situazioni, essendosi trovati le ruote delle autoambulanze con i bulloni allentati non più tardi di due anni fa.
AGGRESSIONE A SOCCORRITORI SAUT 118, LA NARRAZIONE DI NESSUNO TOCCHI IPPOCRATE
Assurda ed imprevedibile l’aggressione di un uomo che si era avvicinato a bordo di un ciclomotore .
L’aggressore , a suo dire , infastidito dal suono della sirena, ha cercato di colpire con una mazza di baseball, estratta da sotto il sediolino , prima il medico e l’ autista soccorritore tra le grida della paziente e della figlia che stava assistendo la madre .
Subito dopo, lo stesso aggressore ha cercato di esibire , calandosi i pantaloni, i genitali alla ragazza,ingiuriandola e colpendola violentemente con dei pugni.
Il tutto mentre il personale del 118 stava soccorrendo e trattando a bordo dell’ambulanza la paziente colta da malore.
Sono accorsi sul posto i carabinieri di Scafati .
Va da sé che ad un’entrata in vigore della legge deve corrispondere da un lato una seria punizione a coloro che compiono certi atti, dall’altro un lavoro di tipo culturale che spinga a evidenziare come i soccorritori siano al servizio della gente comune.
PER APPROFONDIRE:
SALERNO, E’ ANCORA VIOLENZA CONTRO SOCCORRITORI E OPERATORI SANITARI IN PRONTO SOCCORSO