Aggressione per un quasi incidente: frattura del setto nasale per un autista soccorritore ASL
Una frattura al naso per un autista soccorritore dell’Asl: è questo l’esito dell’ennesima aggressione denunciata da Nessuno Tocchi Ippocrate
Una brusca frenata dell’ambulanza, quindi l’aggressione: naso rotto per autista soccorritore
“Il giorno 19 luglio alle ore 20,30 circa – fanno sapere da Nessuno Tocchi Ippocrate -, a Fuorigrotta, un’ambulanza con solo l’autista a bordo, rientra dopo aver effettuato il servizio di assistenza sanitaria per i vaccini alla mostra d’oltremare.
Improvvisamente sbuca un’auto che esce dal parcheggio alla sua sinistra , per evitare l’impatto l’ambulanza frena di colpo.
Dietro al mezzo di soccorso un centauro forse distratto, scivola cadendo.
Questi si rialza ed inveisce verbalmente, dando la colpa all’autista: mentre lo stesso gli spiega che non è colpa sua, l’energumero gli scaglia ben tre pugni al volto ,procurandogli la rottura del setto nasale.
La cosa più brutta in una città che vanta di essere la città più solidale del mondo: i passanti sono rimasti indifferenti, nessuno si è fatto avanti per soccorrere l’autista sanguinante e frastornato dai colpi ricevuti .
Lo stesso si è dovuto mettere alla guida, per raggiungere il San Paolo, dove gli hanno diagnosticato la frattura della piramide nasale e un forte stato di shock. Referto 25 giorni salvo complicazioni.