Assale ambulanza per una precedenza stradale: equipaggio chiuso nel mezzo per non essere aggredito

L’equipaggio non è stato aggredito solo perché si è chiuso nell’ambulanza e ha sperato che questo inducesse l’energumeno a non andare oltre. Bloccati nel mezzo con il paziente da soccorrere, attimi di paura

A riportare questo ennesimo fatto di cronaca i rappresentanti dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.

Equipaggio aggredito per una precedenza stradale, il racconto di NTI:

“Chiusi in ambulanza per non essere aggrediti!

(La prima aggressione con paziente a bordo)

Aggressione n. 30 del 2021

È successo pochi minuti fa alla postazione 118 di tipo INDIA di Pietravalle. Il motivo? Ritardo nei soccorsi? Ospedale di destinazione non gradito? Assolutamente no! A quanto pare alla base di tale evento ci sono motivi di viabilità stradale, il tipico “passi tu o passo io”.

Lo scenario di questa triste vicenda è il quartiere di pianura nella periferia occidentale di Napoli in via Luigi Santamaria .L’ambulanza diretta in ospedale , codice Giallo, si è incrociata in una strada stretta con un altra vettura, il conducente di quest’ultima pretendeva la precedenza sul mezzo di soccorso in quanto “aveva fretta”.

Subito gli animi si sono scaldati e l’energumeno si è avvicinato con fare minaccioso all’ambulanza inveendo dapprima verbalmente e successivamente sferrando pugni e calci al mezzo di soccorso, il tutto CON PAZIENTE A BORDO!

L’equipaggio ha evitato il peggio chiudendo le sicure barricandosi all’interno,salvaguardando sopratutto l’incolumità del povero paziente inconsapevole di tutto quello che stava succedendo . Purtroppo la paura e i danni alla carrozzeria sono stati ingenti.

In questi minuti l’equipaggio sta verificando le condizioni del mezzo per renderlo al più presto “operativo “ di nuovo!

“Nelle zone di guerra la croce rossa dipinta sulle ambulanze evitava qualsiasi tipo di rappresaglia….ed i guerriglieri di entrambe le fazioni avevano profondo rispetto per gli ammalati e i feriti, questo da noi non succede!”

Dott. Manuel Ruggiero

Presidente NTI (nessuno tocchi Ippocrate )”

Per approfondire:

Napoli, ambulanza abusiva non si ferma all’alt e investe un agente di Polizia: autista fermato

Delirio e violenza al Cardarelli di Napoli: parenti di defunta picchiano personale, intanto un’altra paziente muore

Fonte dell’articolo:

NTI

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