Maxi emergenza a Corato, Puglia: incidente ferroviario con 27 morti e 50 feriti
E’ stata attivata tempestivamente la macchina dei soccorsi di maxi-emergenza nella provincia di Bari, fra Corato e Ruvo di Puglia, nella zona di Andria. Dopo l’incidente fra due treni che si sono scontrati frontalmente sarebbero almeno una decina le vittime e molti di più i feriti coinvolti. Sulla linea Bari Nord non ci sono binari doppi e i vagoni si sono accartocciati uno sull’altro in uno scontro frontale terrificante. “Ci sono molti morti” ha affermato il comandate dei Vigili Urbani di Andria Riccardo Zingaro. Sul posto è in fase di attivazione un PMA di emergenza per prestare le cure ai feriti in base al loro livello di criticità. Gli invii ai Pronto Soccorso più vicini sono garantiti da decine di ambulanze accorse sul posto. Sono attivi oltre agli elicotteri del 118 e dei Vigili del Fuoco anche quelli della Polizia di Stato.
Sul posto sono stati attivati immediatamente tutti gli equipaggi disponibili, oltre all’elicottero dei Vigili del Fuoco e a quello della Protezione Civile. Tra i feriti c’è anche un bimbo.
I primi rilievi aerei effettuati dai vigili del fuoco danno l’idea della violenza dello scontro: al centro si vede quel che rimane dei vagoni più direttamente coinvolti, praticamente soltanto pezzi di lamiera sparsi ovunque. Uno dei treni ha soltanto due vagoni rimasti pressochè intatti; l’altro soltanto l’ultimo, quello di coda. Assieme alla polizia giudiziaria della Polfer sono intervenuti rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e trasporti, che controlla le Ferrovie in concessione. Si tratta di due treni regionali che viaggiano di solito con molte persone a bordo. Si cerca ora di dare soccorso a feriti e superstiti, per poi accertare le cause dell’incidente: i due treni si sarebbero scontrati a velocità sostenuta.
AGGIORNAMENTO 14:00 – ANPAS INFORMA: Dopo essere stati allertati dalla centrale operativa del 118, i volontari Anpas stanno hanno organizzato i soccorsi inviando sul posto dell’incidente ferroviario due ambulanze con sei volontari nei primi 10 minuti dalla chiamata. Al momento i volontari stanno portando soccorso e assistenza alle persone coinvolte nell’incidente con trasporti negli ospeali di zona.
Il primo bilancio fornito dal 118 di Bari parla di 11 morti e 35 feriti ma le ricerche dei dispersi sono ancora in corso.
AGGIORNAMENTO 14:50 – Secondo l’agenzia AGI i morti sarebbero almeno 20. I soccorsi stanno continuando e c’è un appello per la necessità urgente di sangue 0 positivo. In seguito al disastro ferroviario accaduto nella tarda mattinata in Puglia, nella tratta Andria – Corato, la Croce Rossa Italiana, tramite il Comitato regionale e la Sala operativa regionale della Puglia, ha mobilitato 50 volontari e alcuni mezzi. La Croce Rossa di Andria, Barletta, Molfetta è presente sul posto con 3 ambulanze per supportare le operazioni di soccorso e l’evacuazione dei feriti. E’ presente anche una squadra di supporto psicologico. Altre 7 ambulanze dei comitati di Foggia, Cerignola, Bari, Gioia del Colle, Fasano, Monopoli e Ostuni stanno andando all’ospedale di Andria per mettersi a disposizione dei soccorsi.
Le Infermiere Volontarie CRI degli Ispettorati II.VV. di Bari e Andria hanno raggiunto l’ospedale di Andria dove stanno arrivando i numerosi feriti per fornire supporto psicologico.
Sono inoltre attive le Sale Operative Provinciali della Croce Rossa Italiana di Bari, Andria e Barletta.
AGGIORNAMENTO ORE 16:00 – La Protezione civile regionale si è attivata subito e il sistema dei soccorsi sta funzionando e gestendo l’estrema emergenza e gravità della situazione. Sono ancora in corso le operazioni di recupero di tutti i passeggeri. Sul posto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, insieme all’assessore regionale alla Protezione civile, Antonio Nunziante, l’assessore ai Trasporti Gianni Giannini, presidente del comitato permanente di Protezione civile, Ruggiero Mennea, alla responsabile del servizio di Protezione civile regionale, Lucia Di Lauro, e al capo di Gabinetto della Presidenza della Regione, Claudio Stefanazzi. Sul posto sono attesi il capo del dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, e il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio.
Il direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia Giovanni Gorgoni sta coordinando dall’ospedale di Andria le operazioni di soccorso, assistenza sanitaria, e assistenza psicologica ai familiari.
A tale proposito si precisa che è priva di fondamento la notizia della necessità di personale medico, paramedico, nonché di presidi medici.
Il capo dipartimento Mobilità della Regione Puglia Barbara Valenzano ha attivato un coordinamento presso l’assessorato.
È stato installato sul posto, a cura del servizio 118, un Punto medico avanzato.