Nuovo Pronto Soccorso a Pavullo: ampiezza, sicurezza e funzionalità
In corso la gara per il progetto da 2milioni 800mila euro
Il progetto esecutivo è terminato a giugno e la gara per l’assegnazione dei lavori è stata pubblicata lo scorso 17 ottobre sul sito dell’Azienda USL e anche in Gazzetta Ufficiale: si avvicina dunque l’avvio dell’intervento sul Pronto soccorso di Pavullo previsto nel piano di potenziamento della Conferenza territoriale sociosanitaria provinciale per la riorganizzazione dell’Ospedale e dell’assistenza sanitaria nell’Appennino modenese.
Con l’inizio del nuovo anno partiranno i lavori: una trasformazione complessiva e radicale, per un importo totale di 2milioni 800mila euro (più 400mila euro aggiuntivi per arredi e attrezzature), che prevede un aumento degli spazi quasi del 200% (dagli attuali 300mq a 895mq) con nuovi percorsi, nuovi spazi e l’adeguamento alle normative su sicurezza ed impianti: razionalizzando e riorganizzando i diversi ambienti sarà possibile migliorare i percorsi d’accesso e presa in carico-gestione degli utenti, e promuovere, nelle nuove aree di cura, percorsi clinico assistenziali innovativi.
Per disporre di uno spazio alternativo analogo, per dimensioni, a quello occupato attualmente dal PS, è già in corso il trasferimento di alcuni servizi dell’ospedale (Guardaroba e Ristorazione); nei locali opportunamente ristrutturati sarà allestito il Pronto soccorso temporaneo che consentirà di non interrompere mai l’attività e ridurre al minimo il disagio per operatori e utenti.
La durata dell’intervento, compresi i collaudi finali, sarà di 16 mesi: compresi nel periodo dei lavori e nell’investimento anche la collocazione temporanea del PS, il trasferimento, la ristrutturazione e la collocazione definitiva della centrale di sterilizzazione ospedaliera; l’intervento sugli esterni per la realizzazione delle aree di parcheggio e il miglioramento della viabilità di accesso e intorno al Pronto soccorso.