Sicilia, mattinata di sciopero per i lavoratori del 118: le richieste dei sindacati davanti all'Ars a Palermo

Numerosi i lavoratori del 118 in Sicilia che stamane hanno aderito allo sciopero indetto dai sindacati Cobas, Fials-Confsal, Fsi-Usae e Confintesa sanità e Mud 118 Sicilia

La manifestazione dei lavoratori del 118 Sicilia davanti all’Ars

La manifestazione si è svolta davanti all’Ars, a Palermo, “per rivendicare diritti negati e indennità mai riconosciute per tutto il personale della società che si occupa del servizio di emergenza sanitaria”.

La Prefettura ha ovviamente precettato i lavoratori necessari a garantire i diritti costituzionali di tutti, e tutto si è svolto in modo pacifico.

I sindacati, in linea con quanto annunciato presentando la manifestazione, hanno chiesto “l’istituzione di un tavolo per la creazione di un soggetto pubblico regionale che riordini tutto il servizio e con la garanzia dei livelli occupazionali dei dipendenti, inquadrati sotto un profilo pubblico.

Le sigle rivendicano il riconoscimento di “indennità di rischio biologico”, il nuovo contratto con la Seus e il disegno di legge Areu che è rimasto nei cassetti dell’Ars.

A supporto della vertenza sono intervenute anche le sigle nazionali di categoria Faes, Ates e Fites.

Per approfondire:

Sicilia, confermato sciopero dei lavoratori 118: braccia incrociate il 3 giugno

Indagine SIEMS – SIIET: nel sistema 118 rischiosa frammentarietà, “serve una regia comune”

Sicilia, inchiesta Requiem: Indigeno nascondeva armi e munizioni nell’ambulanza

Fonte dell’articolo:

ANSA

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