Cenni sull'Emergency in Ucraina e in Russia
L’Ucraina è uno dei più estesi fra i quelli dell’ex URSS. A sud della Russia, affacciata sul Mar Nero, l’Ucraina ha rappresentato sempre nella storia di quei luoghi quel ‘pizzico di diversità sovietico’, quella natura forse leggermente più mediterranea dei suoi abitanti e dunque non sempre perfettamente in linea con i vicini russi. In Ucraina vivono circa 46 milioni di persone e l’intero paese può contare su una struttura sanitaria non certo poco articolata, capace di fornire alla popolazione ben 2537 ospedali.
Tutto il sistema ucraino per quanto riguarda i produttori di materiale sanitario e gli allestitori presenta aspetti analoghi alla situazione russa; partecipare a gare di appalti per gli imprenditori che forniscono materiale specifico adatto alle operazioni di primo soccorso non è una procedura del tutto agevole, una burocrazia lenta e complessa spesso ne rallenta le procedure. Come in Russia, in Ucraina la registrazione è obbligatoria per le imprese che operano in questo settore ed è una procedura lunga e costosa attanagliata da un sistema pesante che tende a centralizzare spesso e volentieri tutte le gare disponibili provocando enormi disagi alle imprese appaltanti. In entrambi i paesi inoltre, la registrazione e i registri sono gestiti dalle organizzazioni subordinate al ministero della Sanità (MOH). Una volta che l’azienda produttrice realizza la registrazione, i prodotti sono inseriti nei registri statali in Ucraina dalla “Державна Ñлужба України з лікарÑьких заÑобів” Organizzazione statale ucraina per i prodotti medicali, in Russia invece dalla “Федеральное агенÑтво по техничеÑкому регулированию и метрологии”, Agenzia federale della regolazione tecnica e metrologia, che agisce secondo il sistema russo della certificazione ГОСТ (GOST).
I produttori locali – La produzione locale di oggetti connessi all’industria sanitaria vede una scarsa incidenza dell’imprenditoria del luogo. Pochi difatti in Ucraina sono in produttori locali che si occupano di emergenza. Un dato curioso è che nel territorio ucraino vi è una discreta presenza anche di carrozzieri non del posto, mentre in Russia questa sfaccettatura ad esempio non sussiste; la concorrenza degli allestitori russi è troppo forte anche per gli investitori europei. In Ucraina la produzione è tanto carente che ha favorito l’ingresso massivo da parte della concorrenza straniera cosa che invece non è accaduta in Russia, dove la complessità del tessuto industriale, in riferimento a questa gamma di prodotti ha fatto in modo, che per ogni singolo articolo via sia un proprio produttore specifico, aumentando pertanto in maniera notevole il livello di concorrenza per qualsiasi eventuale produttore europeo. Inoltre in Russia il livello di allestimento delle ambulanze è decisamente tecnologico, i mezzi sono equipaggiati di tutto punto: monitor, ventilatore di modelli avanzati con sensori cardiaci, defibrillatore, pompa per infusione a siringa, aspiratore elettronico e tanti altri dispositivi ancora.
I miglioramenti dopo l’Europeo di calcio – L’europeo di calcio ha portato una ventata di freschezza in Ucraina, non solo polemiche dunque riguardo la messa a punto degli stadi. Tutto il sistema calcio in Ucraina è in netta ascesa, basti vedere nelle competizioni internazionali i risultati delle compagini locali. Questi risultati, assieme al grande evento dell’estate scorsa hanno decisamente attirato nuovi investimenti in grado di portare un po’ di ossigeno ed un certa ventata di feschezza a tutto il sistema sanitario ucraino.
Nascono dunque in Ucraina negli ultimi mesi, progetti innovativi e nuovi percorsi formativi che vedono soprattutto come protagonisti i vigili del fuoco che da quelle parti ancora non hanno avuto a che fare con le tipiche operazioni di primo soccorso, dato che la loro preparazione è sempre stata per così dire prettamente connessa alle classiche operazioni antincendio.