Diffondere la cultura del numero di emergenza 112 / 118: bambino eroe salva la vita alla nonna svenuta
Conosceva il numero di emergenza 112 / 118. Nel quartiere Zisa, a Palermo, un bambino di appena 4 anni ha avuto la prontezza di ricordare l’insegnamento di mamma e papà, e quando la nonna è crollata a terra priva di sensi, ha composto il 112.
La narrazione della Polizia di Stato racconta di un intervento dell’ambulanza e del 118 dal felice esito, oltreché della capacità degli agenti in divisa di dialogare con un piccolino che correttamente definiscono “eroe”.
Al netto della retorica e della prosopopea, chi salva una vita lo è sempre.
Per approfondire: Bambini e NUE 112, storia di Josh e della madre salvata
Il Numero di Emergenza 112 / 118? “Me lo hanno insegnato mamma e papà”
Gli elementi per definire un bimbo di 4 anni eroe, ci sono tutti. Per salvare la nonna ha usato tanta prontezza e soprattutto quel sangue freddo che spesso manca agli adulti.
Nella metà mattinata di sabato scorso al 112 arriva una telefonata di un bambino che piangendo chiede aiuto.
La nonna anziana è a terra forse svenuta, almeno così descrive la scena il bambino che chiede a poliziotti di fare presto.
In pochi secondi parecchie auto in giro per Palermo vengono allertate.
Il bambino non sa dire quale fosse la via dove fare intervenire i soccorsi. Sono i poliziotti della centrale operativa a chiedere il nome e il cognome del papà.
A quel punto dopo che il bambino risponde con lucida freddezza, si stabilisce il luogo dove intervenire.
Si tratta di un’abitazione in via D’Ossuna, nel cuore del quartiere storico della Zisa a Palermo.
In pochissimi attimi, sei poliziotti arrivano davanti all’abitazione.
A quel punto il problema è capire come entrare.
Ma è impossibile: il bambino non sa aprire la porta di ingresso.
Non c’è da perdere molto tempo.
Sono momenti concitati in cui emerge l’eroismo delle forze dell’ordine che già chiamano i soccorsi sanitari.
Due colleghi si arrampicano al primo piano, ad aumentare l’adrenalina è una folla che si accalca ad invitare i poliziotti in una scena che sembra, ma non è, quella di un film. In equilibrio precario, i due poliziotti che già sono arrivati in un balcone adiacente, con un salto pericolosissimo arrivano nel balcone dell’abitazione obiettivo delle forze dell’ordine e pur lievemente feriti forzando la persiana, riescono ad entrare.
Sono loro stessi in pochi attimi a dare i primissimi soccorsi.
La donna che era svenuta ha ripreso i sensi.
La folla si lascia andare in un fragoroso applauso.
L’anziana ora è ricoverata in un nosocomio vicino”.
(Immagini di repertorio)