Spagna, la polizia sequestra "droni sottomarini" senza pilota usati per spostare la droga

da Cristiano Antonino il Lug 6, 2022

Droga, droni e sommozzatori in Spagna: I vascelli semisommergibili possono essere manovrati a distanza e trasportano fino a 440 libbre (circa 2.000 kg) di narcotici

Spagna, un’indagine durata 14 mesi su un’operazione di droga unica nel suo genere è culminata questa settimana con l’arresto di otto persone da parte della polizia

Un gruppo criminale senza nome ha creato veicoli aerei, terrestri e marini su misura per trasportare la droga alle organizzazioni criminali in tutta Europa, come riporta la BBC.

Sebbene le autorità spagnole abbiano già trovato in passato imbarcazioni acquatiche che trasportavano droga, quelle sequestrate dalla polizia questo mese potevano trasportare autonomamente 440 libbre di cocaina o altri narcotici attraverso le vie d’acqua senza bisogno di un operatore umano a bordo.

“È la prima volta che si interviene su questo tipo di veicoli, che operano sott’acqua senza equipaggio a bordo, chiamati veicoli subacquei senza pilota o UUV (Unmanned Underwater Vehicle), noti come ‘droni sottomarini'”, ha dichiarato la polizia spagnola in un comunicato.

Un video pubblicato sull’account Twitter della polizia della Spagna (@Policía Nacional) mostra un sottomarino completamente costruito e due parzialmente costruiti

Ognuno di essi sembra essere lungo dai 6 agli 8 piedi e di colore grigio-blu.

Il corpo è rettangolare con una forma conica e squadrata su un’estremità per spingerlo agevolmente nell’acqua come un siluro.

In cima ci sono due ritagli rettangolari e un cilindro alto, simile a un fumaiolo.

La polizia ha anche scoperto una flotta di sei droni aerei che potevano volare fino a 18,5 miglia, 135.527 sterline in contanti (161.201 dollari) e 31 libbre di hashish e 18 libbre di marijuana, molte delle quali conservate in un’auto.

Il video mostra anche altri oggetti modificati dal gruppo per trasportare la droga, come una tavola da surf con un compartimento segreto aggiunto sotto di essa (noto come “doppio fondo”).

In totale, la polizia ha trovato 13 veicoli a doppio fondo, tra cui un carro attrezzi intercettato mentre si recava in Danimarca.

Cosa sono i veicoli subacquei senza equipaggio?

Gli UUV hanno un’ampia applicabilità in quanto consentono l’esplorazione subacquea senza le costose e rischiose missioni di sommozzatori umani.

Secondo Inside Unmanned Systems, gli UUV hanno contribuito alla ricerca marina, alle operazioni militari e alle applicazioni commerciali come i rilievi edilizi e le ispezioni delle condutture.

A maggio, la Marina statunitense ha proposto di investire centinaia di milioni nello sviluppo e nella costruzione di una flotta di UUV.

Un ROV opera al largo delle coste del Venezuela

Esistono due tipi di UUV: i veicoli subacquei a comando remoto (ROV) e i veicoli subacquei autonomi (AUV).

Nel caso della Spagna, i sottomarini erano ROV semisommergibili.

Erano dotati di sistemi GPS e potevano essere manovrati da chiunque in tutto il mondo utilizzando qualsiasi dispositivo connesso a Internet, come riporta la BBC.

Al contrario, gli AUV eliminano il coinvolgimento dell’uomo e sono spesso preprogrammati per eseguire un compito specifico tra un punto e l’altro.

Spagna, dove andava la droga?

Data la natura acquatica dei droni, le autorità spagnole hanno dichiarato che erano in grado di attraversare il Canale di Gibilterra.

Il tratto di 8 miglia si trova all’estremità meridionale della Spagna e fornisce un accesso relativamente facile al Marocco.

Il Paese nordafricano è un importante produttore di cannabis, il che rende la Spagna un punto di ingresso fondamentale per la distribuzione della droga in Europa.

Tuttavia, la polizia ritiene che i droni fossero destinati a essere consegnati a trafficanti di droga nella vicina Francia, quindi la polizia francese ha collaborato con quella spagnola nelle indagini, che hanno rivelato i numerosi legami internazionali del gruppo.

Si ritiene che abbiano fornito “servizi logistici a tutti i tipi di organizzazioni criminali” in Paesi come l’Italia, la Francia e la Danimarca, anche se la polizia spagnola ha notato che operano ancora su “scala media”.