Vaccino anti Covid, al via la produzione di ButanVac: è il primo vaccino brasiliano al 100%
In produzione ButanVac. L’Istituto Butantan ha avviato lo sviluppo e la produzione pilota del primo vaccino brasiliano contro il nuovo coronavirus: lo ha annunciato oggi il governatore dello Stato di San Paolo, Joao Doria. L’esecutivo prevede che i test clinici delle fasi I e II sugli esseri umani con il nuovo siero inizino il mese prossimo, dopo l’autorizzazione dell’Agenzia del farmaco brasiliana, l’Anvisa (Agencia Nacional de Vigilancia Sanitaria).
Vaccino ButanVac, l’annuncio del primo vaccino anti Covid del Brasile
Nel corso di una conferenza stampa, Doria ha dichiarato: “È un annuncio storico per il Brasile e il mondo. ButanVac è il primo vaccino nazionale al 100%, completamente sviluppato e prodotto in Brasile dall’Istituto Butantan, un’eccellenza per il Paese”.
L’Istituto Butantan è un centro per la ricerca biologica. Si tratta di un’istituzione pubblica collegata al dipartimento della Salute dello Stato di San Paolo.
Per il suo lavoro nella sanità pubblica, il centro di ricerca è considerato uno dei principali poli scientifici al mondo e oggi produce grazie a ingredienti farmaceutici attivi acquistati dalla Cina, il primo vaccino del Brasile, il CoronaVac.
ButanVac sarà invece il vaccino sviluppato e prodotto interamente al Butantan, senza la necessità di importare Ingredienti farmaceutici attivi
I risultati dei test clinici effettuati sugli animali si sono rivelati promettenti, il che ha permesso di passare ai test sugli esseri umani. Il governatore ha anche affermato che l’Organizzazione mondiale della sanità riceverà oggi tutte le informazioni sul ButanVac, in modo da poter monitorare lo sviluppo del vaccino.
L’iniziativa fa parte di un consorzio internazionale di cui l’Istituto Butantan è il principale produttore, responsabile dell’85% della capacità totale, e si impegna a fornire questo vaccino al Brasile e ai Paesi a basso e medio reddito.
Ricardo Palacios, direttore medico della ricerca clinica presso l’Istituto Butantan, sempre in conferenza stampa ha affermato che il nuovo vaccino brasiliano avrà un alto profilo di sicurezza.
“Sappiamo come produrre ButanVac” ha detto. “Essere in grado di fornire più vaccini è ciò di cui abbiamo bisogno in un momento così critico”.
L’amministratore delegato di Butantan, Dimas Covas, anche lui presente alla conferenza stampa, ha riferito che sono state utilizzate tecnologia e conoscenze acquisite attraverso il CoronaVac, un vaccino di origine cinese utilizzato in Brasile.
Secondo Covas, la partnership con il laboratorio cinese non verrà interrotta e non ci saranno cambiamenti nel programma per ricevere gli ingredienti farmaceutici attivi dalla Cina.
Secondo l’Istituto, la ricerca clinica sugli esseri umani del nuovo siero sarà condotta in conformità con elevati standard etici e di qualità internazionali. I risultati determineranno se il vaccino è sicuro e dà una risposta immunitaria in grado di prevenire il Covid-19.
Per approfondire:
Covid in Brasile, lo Stato di San Paolo decreta il ritorno alla zona rossa