Comunicazioni radio e trasmissioni delle informazioni nel soccorso: Puntata 1
Il “trasmettere” e il “comunicare” PUNTATA 1
Dr. Angelo Giusto, MD
In ogni atto della vita quotidiana riveste particolare importanza il significato che si attribuisce ad ogni vocabolo. Durante un qualunque evento critico, la tipologia dei vocaboli usati, il modo, il tono ed il contesto in cui sono utilizzati non deve e non può dare adito a dubbi o richieste di spiegazioni da parte di chi riceve un’istruzione o un comando. Di fatto, molte volte, non c’è il tempo per “specificare”. Il messaggio deve essere, quindi, chiaro, conciso, comprensibile e univoco. Vediamo quindi il significato di alcune parole che, forse, crediamo di conoscere bene.
Trasmettere
Trasferire, far passare quanto è in sé, o è proprio, su uno o più altri soggetti o enti, corpi o elementi; Comunicare, inviare o far pervenire qualcosa a chi ha diritto o è interessato ad averla, comunicare o diffondere con mezzi di telecomunicazione. E’ l’attuazione del trasferimento di un messaggio, a fini comunicativi, tra due o più soggetti.
Comunicare
Mettere in comune, far partecipe, condividere; l’insieme dei fenomeni che comportano la trasmissione delle informazioni. Richiede un soggetto emittente, un canale di trasferimento dell’informazione, e un ricevente. La forma del messaggio trasmesso deve essere, ovviamente, elaborata in modo che sia ricevibile e comprensibile. Il concetto di comunicazione comporta, in sintesi, una interazione tra due o più soggetti. Il soggetto trasmittente può farsi carico di rendere molto comprensibile il messaggio che ha intenzione di trasmettere, attuando precise strategie (ripetere il messaggio più volte, enfatizzare alcuni vocaboli) attraverso il fenomeno della ridondanza. Il soggetto ricevente può farsi carico di “confermare” l’avvenuta ricezione di un messaggio, rilasciando un feedback. Qualora la comunicazione tra due entità sia disturbata, si parla invece di rumore.
Comprendere
E’ la capacità di capire attraverso la ragione un contenuto conoscitivo e attraverso il quale la mente è in grado di percepire, e discernere, particolari aspetti di un concetto, un’azione, un oggetto, senza ulteriori spiegazioni in merito. Ascoltare, udire, sentire NON sono sinonimi di comprendere!!!
Un interessante algoritmo
Proviamo a riflettere sul seguente algoritmo:
L’algoritmo di cui sopra rappresenta il semplice (SEMPLICE?) processo/percorso formativo di una nostra idea di comunicare, a partire dalla formazione del pensiero, fino all’attesa di percepire il risultato. Pensiamo, ad esempio di voler trasmettere un comando al nostro collega. “Per favore, passami una penna”. Ci attendiamo che, nell’arco di pochi istanti, il nostro collega allunghi una mano, e ci porga una penna. Proviamo però ad osservare l’algoritmo, e supponiamo di interromperlo in uno qualunque dei punti a livello di una delle frecce rosse. DOMANDA: riceveremo la penna dal nostro collega?
Angelo GIUSTO, Medico dell’Emergenza, è nato a Savona nel 1969.
Ha frequentato un Master in “Pronto Soccorso ed Emergenze Pediatriche” presso l’Istituto “G. Gaslini” di Genova. Ha partecipato alla 2° Edizione del “Neonatal Intensive Care” presso la Scuola Internazionale di Scienze Pediatriche presso la Fondazione “Gaslini International”.
Certificato BLS-D, ACLS, PBLS-D, PEPP, ITLS, PEDIFACT’S, ECx2, ATLS, EMD provider, BLS-D, PBLS-D, PEPP, ITLS e PEDIFACT’S Istruttore. E’ abilitato al volo sanitario su mezzi ad ala fissa e rotante.
Si occupa di formazione per i V.d.S. CRI, così come per numerose altre Associazioni di Volontariato del Soccorso Sanitario.
Fa parte del Comitato Scientifico PEPP – Italian Chapter, ed è referente per la Liguria per i corsi PEPP.
Ha pubblicato “Appunti di Primo Soccorso” e “Manuale di Primo Soccorso”, linee-guida per Aspiranti V.d.S. CRI, e numerosi altri articoli sempre relativi all’emergenza sanitaria pre-ospedaliera. Ha curato l’edizione Italiana del Manuale “PEPP – Pediatric Education for Pre-Hospital Professionals”.
Web-Master del sito “SavonaEmergenza” (online dal 1999), collabora con il sito Farmasalute, con la Rivista Online “Emergency-Live”, e con altre pagine web relative all’emergenza sanitaria.
Attualmente si occupa con particolare attenzione della medicina di emergenza pediatrica e neonatale nell’ambito del soccorso extraospedaliero. Si è occupato dello studio e della pianificazione di catastrofi e maxi-emergenze. E’ stato Pre-Hospital Disaster Manager per il servizio presso il quale lavora.
V.d.S. presso il Comitato C.R.I. di Vado Ligure (SV), è Ufficiale Medico del Corpo Militare C.R.I., ed ha acquisito la qualifica di Insegnante Militare di area sanitaria.
Medico della Marina Mercantile Italiana, abilitato da Concorso dello Stato (2009).
Per approfondire: Comunicazioni radio e trasmissioni delle informazioni nel soccorso: Puntata 2