Cos'è il Social Media Emergency Management
Che i social media siano una realtà ben diffusa è ormai lampante, chiaro a tutti, anche per chi ha sempre avuto una certa allergia alla tecnologia. Qualunque azienda se deve implementare una strategia di marketing e comunicazione soprattutto nel digitale non può fare a meno di avere un esperto in social media management a portata di mano. Ecco che anche il mondo dell’emergency inizia a pensare a tecniche di soccorso digitali.
Ad Alessandria si è svolto in questi giorni un interessantissimo training che ha messo a dura prova gli operatori di settore per così dire tradizionali, che ancora forse restano un po’ retrattili allo sviluppo nel mondo dell’emergency di tecniche di comunicazione esterna ed interna basate sui social media.
Il Dott. Dante Paolo Ferraris, responsabile della Protezione Civile di Alessandria ha voluto precisare alcune cose riguardo ormai questa nuova frontiera della comunicazione e soprattutto circa l’obiettivo del training, ‘SMEM’, appunto Social Media Emergency Management
L’obiettivo generale dell’esercitazione SMEM era quello di verificare le dinamiche di funzionamento di una struttura di comunicazione social all’interno di uno scenario emergenziale complesso.
Il progetto ha totalmente coinvolto la Provincia di Alessandria e tanti altri soggetti istituzionali che gravitano in un’area densamente popolata. Nello specifico sono stati coinvolti in questo tipo di esercitazione quattro Centri Operativi: Arquata Scrivia, Novi Ligure, Tortona e Castelnuovo Scrivia.
L’evento del 2 marzo ha messo in risalto una pratica, quella dello SMEM altamente diffusa nel mondo aglosassone e ancora faticosamente recepita in Italia come nel resto dell’Europa; l’esercitazione ha pertanto toccato tutte le tematiche che maggiormente interessano i più celebri social media, da Facebook a Twitter, per una visione della comunicazione nel mondo dell’emergeny sempre più tecnologica.