Pallone autoespandibile Ambu: la salvezza dei pazienti con difficoltà respiratorie

L’ Ambu è un’attrezzatura medica utilizzata attivamente per la ventilazione artificiale dei polmoni. Questo dispositivo è in dotazione a tutte le unità operative e di terapia intensiva, nonché alle ambulanze

Il pallone autoespandibile Ambu è stato inventato da Henning Reuben e Hesse Holger nel 1956 per prevenire un’epidemia di poliomielite.

I due fondarono anche l’azienda “Ambu”, da cui il dispositivo prese il nome.

Caratteristiche dell’ Ambu

I sacchi sono di dimensioni diverse e variano in volume respiratorio per bambini e adulti.

Sono facili da usare, quindi possono essere utilizzati anche da persone che non hanno una formazione medica per prestare il primo soccorso.

Il sacco Ambu ha diversi nomi: sistema, rianimazione manuale e pompa per la ventilazione dei polmoni, maschera di respirazione e mezzo per la rianimazione polmonare.

Il dispositivo è costituito da una maschera e da una bombola ad essa collegata.

Alcuni modelli sono dotati di dosaggio di ossigeno.

  • L’apparecchio per adulti è dotato di una maschera, di una bombola di ossigeno con un volume di 1800 ml e di una sacca da 1500 ml. 800-1350. La zona morta è di 168 ml, il dispositivo è progettato per compressioni di 45BPM al minuto.
  • Per i bambini viene utilizzata la maschera di terza misura. Il volume della bombola di ossigeno è di 750 ml, il volume del sacco è di 550 ml, la miscela d’aria esce in un volume di 350 ml. Lo spazio morto è di 113 ml. Il dispositivo è progettato per una compressione massima al minuto di 105BPM.
  • Per i neonati si applica la misura della maschera. Il volume del serbatoio di ossigeno è di 500 ml, il sacco è di 280 ml, la zona morta è di 46 ml, la miscela d’aria esce in un volume di 100 ml, il numero massimo di compressioni al minuto è di 98BPM.

Indipendentemente dalla varietà, l’apparecchiatura medica è dotata di un tubo per ossigeno di 2,1 metri, che consente di collegarla alla bombola di ossigeno a una distanza piuttosto lunga.

L’uso e i tipi di pallone autoespandibile Ambu

Apparecchiatura medica è utilizzata:

  • per salvare i pazienti che hanno smesso di respirare da soli.
  • per la rianimazione neonatale.
  • durante gli interventi chirurgici e la morte clinica prima che il paziente venga collegato al ventilatore.

Il tipo di pallone si divide in:

  • Riutilizzabile. Disponibile in ogni clinica e ambulanza. Viene utilizzato per fornire assistenza sulla scena di incidenti e altri eventi, nonché per il trasporto di pazienti pesanti in veicoli per la terapia intensiva. Il dispositivo può essere sterilizzato.
  • Monouso. Viene utilizzato in caso di emergenza che richiede un intervento urgente. La borsa è dotata di maschera anestetica, sacca di respirazione e sacca di ossigeno. Sono inclusi anche un connettore per l’ingresso del gas, un tubo per l’ossigeno, un condotto per l’aria, una valvola per la limitazione della pressione. La sacca non necessita di sterilizzazione e viene smaltita dopo l’uso.
  • Per neonati e bambini fino a 10 kg
  • Per pazienti pediatrici con peso da 10 a 40 kg.
  • Adulti, per persone di peso superiore a 40 kg.

Il sacco Ambu viene utilizzato in base al principio della compressione del cilindro da parte delle mani, da cui l’aria viene rilasciata e inviata ai polmoni umani, mentre la maschera viene applicata al viso del paziente.

Grazie al dispositivo, i polmoni vengono saturati di ossigeno, favorendo la respirazione umana in modo artificiale.

La sacca non viene utilizzata se il paziente ha un corpo estraneo nelle vie respiratorie, se si osserva vomito, se la lingua è salita nella laringe.

Il pallone autoespandibile Ambu può essere fornito completo di adattatori:

  • Tubo endotracheale o tracheostomia.
  • Maschera facciale o laringea con condotto d’aria.

Dopo aver prelevato il dispositivo, il medico inizia a comprimere ritmicamente il sacco per far entrare l’aria nei polmoni.

A seconda della situazione, l’intervallo di compressione può variare da 12 a 20 volte al minuto.

Il dispositivo può essere utilizzato a una temperatura compresa tra -18 e +500C.

Tutti i componenti aggiuntivi forniti con la sacca Ambu sono dotati di fori standard che consentono di collegare ermeticamente i dispositivi.

Istruzioni per l’uso della sacca Ambu

L’apparecchiatura medica viene utilizzata secondo le istruzioni:

  • La testa del paziente viene posizionata su una superficie piana e dura, leggermente inclinata all’indietro.
  • Effettuare la pulizia delle vie respiratorie.
  • Se necessario, utilizzare un condotto d’aria o spingere in avanti la mascella inferiore per evitare la comparsa della lingua.
  • Il respiratore (maschera) viene applicato saldamente al viso del paziente.
  • La sacca con l’ossigeno viene spremuta a intervalli uguali con una media di 17 scatti al minuto.

Se la sacca è danneggiata, se c’è un difetto nel collegamento al pallone o se la maschera non è ben aderente al viso del paziente, non è possibile ottenere un effetto positivo; pertanto, prima di utilizzare il dispositivo, occorre verificarne attentamente la funzionalità e utilizzarlo secondo le istruzioni.

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Fonte dell’articolo:

Medika

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