Spagna, trasporto urgente di materiale medico, sangue e Dae con droni: Babcock riceve il via libera
Babcock, l’azienda aerospaziale, che i soccorritori conoscono per le operazioni di elisoccorso 118, è ora l’unico operatore in Spagna con il permesso di far volare i droni commerciali, che pesano più di 25 kg, oltre la linea di vista
In termini pratici questo significa che Babcock può ora far volare il proprio progetto, il drone LUA, in zone rurali, notte e giorno
Con il permesso spagnolo potrà trasportare carichi utili di supporto di emergenza fino a cinque chilogrammi per ogni viaggio.
Grazie agli accordi transfrontalieri dell’Agenzia spagnola per la sicurezza aerea (AESA), i permessi di Babcock si estendono oltre i confini spagnoli e in altri paesi europei dove i voli potenziati dei droni potrebbero fare un mondo di differenza per i servizi di emergenza di primo soccorso o quelli a rischio sul terreno.
Capaci di un’autonomia di volo fino a quattro ore, i droni LUA di Babcock possono essere dispiegati in meno di dieci minuti e sono ideali per missioni di emergenza complesse, in particolare quelle che richiedono il trasporto urgente di materiale medico, come farmaci, sangue e sistemi di cardioprotezione.
Questa approvazione è il culmine di un lavoro eccezionale del nostro team di ingegneri di Ricerca e Sviluppo (R&S) in Babcock Spagna che hanno sviluppato il LUA nel quadro di un programma di Iniziativa UAVs civili promosso dal nostro cliente, l’agenzia per l’innovazione del governo galiziano, GAIN.
La soddisfazione di Jose Luis Saiz, direttore R&S di Babcock Spagna
“Con l’autorizzazione AESA ora in atto, siamo ansiosi di vedere come il nostro drone LUA aggiunge una nuova dimensione alla nostra risposta medica di emergenza nelle zone rurali o difficili da raggiungere, o durante le inondazioni e il tempo estremo.
Babcock continuerà a lavorare a stretto contatto con AESA per garantire la sicurezza di queste complesse operazioni”.
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