Bologna, arriva il primo centro di formazione e training per operatori sanitari con cabina HEMS
Nasce per il volere del Comitato Provinciale della Croce Rossa di Bologna, il centro di formazione più avanzato del territorio in grado di fornire le risposte necessarie e fronteggiare le necessità di specializzazione del personale impiegato in ambito sanitario ed aeronautico per le operazioni di soccorso, utilizzando metodi avanzati di simulazione. Si chiama Emergency Simulation Training Academy e permette la simulazione nel campo della formazione in emergenza, ed in campo sanitario. In particolare il centro ha un ruolo di primaria importanza e di dimostrata efficacia quale training didattico per il personale impegnato, in diversi ruoli, a prestare la propria opera e competenza in situazioni spesso stressate dal fattore tempo.
La sempre più complessa tecnologia nel settore della simulazione consente indubbiamente di avere opportunità fino a poco tempo fa inimmaginabili. Occorre comunque sempre ricordare che la simulazione è una tecnica didattica e non tecnologia, una grande risorsa da inserire con chiarezza di obiettivi e qualità in un percorso formativo ben progettato. Un programma formativo basato sulla simulazione può avere costi anche elevati, e può comportare un notevole impegno organizzativo che necessita di elevate competenze tecniche e non tecniche ma che fornisce risultati concretamente efficaci. Il centro di formazione Emergency Simulation Training Academy “L.Gusmeroli” oggi dispone di cinque manichini per la simulazione avanzata in grado di riprodurre qualsiasi situazione clinica ospedaliera ed extra-ospedaliera. Si tratta di simulatori in grado di riprodurre una crisi epilettica, di respirare autonomamente, di reagire automaticamente alla somministrazione di un farmaco o ad uno shock elettrico. Sono dotati di un proprio circolo sanguigno e oltre all’apertura spontanea degli occhi la pupilla risulta essere fotoreagente. Il tutto viene comandato da sale di regia e personale specializzato.
Il centro si articola su due piani ed il primo piano è stato interamente sviluppato per la simulazione sanitaria ed aeronautica associata all’elisoccorso. Sono presenti due aule di simulazione, due regie e due aule plenarie da oltre 120 posti di capacità complessiva. La prima sala di simulazione è dedicata al mondo esclusivamente sanitario mentre la seconda ospita al suo interno un simulacro di cabina HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) dell’elicottero Finmeccanica-AgustaWestland AW169, impiegabile come simulatore dedicato all’elisoccorso e concesso dall’azienda alla nuova struttura, per sancire la nascita di una solida collaborazione tra le parti in questo specifico settore. L’iniziativa assicura il soddisfacimento di reciprici vantaggi, finalizzati all’accrescimento delle rispettive conoscenze tecniche nel settore HEMS.
Croce Rossa Italiana potrà impiegarlo per formare gli operatori dell’emergenza e gli equipaggi sanitari sfruttandone appieno le peculiarità uniche quale piattaforma dedicata all’apprendimento, con alto livello di realismo, delle relative tecniche di elisoccorso. Attraverso lo scambio di informazioni derivante dalle attività di addestramento effettuate, AgustaWestland potrà ulteriormente accrescere le proprie capacità nel campo della simulazione delle emergenze ed offrire una più ampia e completa gamma di servizi e soluzioni dedicate anche agli equipaggi medici e di primo soccorso. Tale collaborazione sarà anche finalizzata allo studio di corsi sempre più mirati al miglioramento delle sinergie tra l’equipaggio di volo e l’equipe medica in caso di emergenza operativa/di volo contemporaneamente ad una crisi del paziente a bordo ed, infine, a sviluppare e collaudare l’interno HEMS dell’AW169 con nuove soluzioni che possano sempre di più soddisfare le esigenze, anche quelle più esigenti e peculiari, di ogni equipe medica che si addestrerà presso tale Centro di Simulazione. Con l’introduzione di un sistema di simulazione basato sulla cabina dell’AW169, Croce Rossa Italiana avrà la possibilità di effettuare corsi di formazione HEMS usufruendo di livelli di spazio e tecnologia all’avanguardia senza confronti oggi sul mercato. L’AW169 è il primo elicottero di nuova generazione sviluppato dall’industria elicotteristica mondiale negli ultimi 30 anni ed è ottimizzato per compiti di soccorso ed emergenza. Certificato da EASA secondo gli standard operativi e di sicurezza più elevati a luglio, il nuovo modello di elicottero ha già ricevuto ordini sul mercato globale per circa 150 unità (comprese opzioni e accordi quadro). Per compiti di soccorso l’AW169 offre la cabina più ampia nella sua classe, di facile e rapido accesso, e la possibilità di ospitare fino a due barelle in posizione longitudinale o trasversale oltre al personale medico. Grazie all’elevato confort e alle molteplici possibilità di personalizzazione e riconfigurazione degli interni con equipaggiamenti moderni, l’AW169 permette al personale medico di trasportare e agire sul paziente nel miglior ambiente di intervento oggi esistente per la missione.
L’AW169 è dotato di tecnologia allo stato dell’arte che consente di ridurre il carico di lavoro degli equipaggi e di aumentare la consapevolezza delle condizioni operative della missione in ogni situazione meteo e ambientale, di giorno e di notte. Le ridotte emissioni inquinanti acustiche e chimiche ne riducono drasticamente l’impatto ambientale, anche nel corso di operazioni in contesti urbani. Le sue elevate prestazioni, affidabilità e disponibilità operativa, anche grazie a soluzioni per il supporto e l’addestramento dedicate, permettono di intervenire tempestivamente sul luogo dell’emergenza e di trasportare rapidamente il paziente verso le idonee strutture di soccorso. Per compiti di elisoccorso l’AW169 è già stato scelto da operatori in molteplici paesi tra i quali Italia, Regno Unito, Nuova Zelanda, Emirati Arabi Uniti, Norvegia. Nelle organizzazioni ad alta affidabilità (High Reliability Organizations, HRO), quali l’aeronautica, la medicina, l’organizzazione dei soccorsi in caso di emergenze naturali e di altra natura, anche piccoli errori possono causare conseguenze disastrose. In particolare la Croce Rossa Italiana si adopera per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo. La gestione sistematica delle emergenze e dei disastri inizia con la preparazione ad un’azione condotta da volontari e staff organizzati ed addestrati, nonché con la pianificazione ed implementazione di attività volte a ridurre il rischio di disastri ed emergenze, anche incoraggiando l’adozione di misure comportamentali ed ambientali, ed a prevenire e ridurre la vulnerabilità delle comunità. Gli effetti di un disastro possono essere notoriamente minimizzati se la situazione viene stabilizzata in poco tempo, consentendo alle risorse di riprendere le normali attività. L’intervento a seguito di un disastro mira a facilitare il ristabilimento dei meccanismi interni della comunità colpita, promuovendo la ricostruzione di una società più inclusiva e riducendo il rischio di vulnerabilità in caso di disastri futuri.
Gli obiettivi istituzionali infatti sono:
Salvare vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro
Ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri
Assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali
Ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri
La Croce Rossa Italiana Comitato Provinciale di Bologna per le proprie mansioni istituzionali, oltre alle comuni opere di soccorso, gestisce una propria unità operativa per l’utilizzo di SAPR – Sistemi Aerei a Pilotaggio Remoto, di peso inferiore ai 25 kg in Operazioni Specializzate. Questo Comitato che da tre anni è impegnato in un’attività sperimentale con l’impiego di APR, ha come finalità l’impiego in ambito civile e in ambiente critico di una flotta di APR per tutte le attività già comprese nell’Area III (Protezione Civile) dell’Ente CRI su tutto il territorio italiano. L’area operativa APR si avvale delle strutture e del personale professionale presenti in Croce Rossa, come il reparto telecomunicazioni dotato di proprie frequenze radio dedicate, Centrali radio mobili, ponti per le telecomunicazioni installati su tutto il territorio, capacità logistiche e di messa in sicurezza di aree prestabilite per ridurre il rischio alle persone e cose, ma soprattutto si avvale dei più moderni sistemi di simulazione ed addestramento sviluppati con il partner IDS, Ingegneria dei Sistemi. Per fronteggiare le necessità formative dettate da queste attività, il secondo piano del centro di formazione è dedicato alla formazione dei piloti impiegati in operazioni critiche e non, che possono addestrarsi con l’utilizzo di un simulatore di volo controllato da un istruttore che è in grado di ricostruire lo skill del pilota in addestramento e di variare in tempo reale le condizioni di simulazione. Sono inoltre presenti, sempre predisposti dalla società IDS, un simulatore di torre di controllo ed un simulatore per l’addestramento al pilotaggio di sistemi ad altissima tecnologia che possono superare i 25Kg di peso al decollo e che sono in grado di compiere operazioni di volo interamente pianificate ed eseguite a distanza. Anche in questo piano è presente un’aula plenaria dotata di 12 postazioni multimediali e di circa 50 posti per la formazione del personale di pilotaggio.
Sede operativa: Croce Rossa Bologna
Indrizzo: Centro di Formazione “L. Gusmeroli” Via Emilia Ponente, 56 – Bologna
Mail: formazione@cribo.it