Elicottero Guardia Costiera soccorre surfista disperso a Chiavari
COMUNICATO STAMPA
Alle ore 23:15 del 21/03/2018 un elicottero AW139 della 1ª Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di Sarzana decollava per la ricerca di un surfista disperso nella zona di scogliera tra Chiavari e Zoagli. L’elicottero, unico aeromobile nella Regione abilitato al volo notturno con l’ausilio di visori, raggiungeva l’area di operazioni in pochi minuti. Notata la presenza di una tavola da surf sulla spiaggetta oggetto di perlustrazione, e non riuscendo a rintracciare il disperso, l’equipaggio dell’elicottero decideva di rilasciare l’aerosoccorritore al suolo per effettuare una perlustrazione più ravvicinata e approfondita. Le operazioni di avvicinamento al costone che sovrasta la spiaggia erano rese particolarmente difficoltose dal forte vento di caduta che interessava la zona.
Raggiunto l’aeroporto di Genova per termine autonomia, l’elicottero decollava nuovamente alle 03:00 su segnalazione di ritrovamento del disperso da parte delle squadre del CNSAS – Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Liguria, con il quale la Base Aeromobili delle Capitanerie di Porto di Sarzana ha siglato un protocollo di collaborazione nel mese di aprile 2015 per la ricerca e il soccorso in ambiente impervio.
L’infortunato, 30 enne di Chiavari, nonostante fosse cosciente e cooperante, si presentava in stato di ipotermia avanzata, in quanto non provvisto di idonei indumenti, e all’interno di una fitta macchia in una zona scoscesa.
Il recupero tramite verricello di soccorso, complicato dalle condizioni meteorologiche e dall’impervietà della zona di operazioni, avveniva alle 03:24. Si procedeva quindi al trasferimento presso la piazzola dell’ospedale San Martino di Genova, dove si atterrava alle 03:30 affidando il malcapitato alle cure del personale sanitario.
L’elicottero dirigeva quindi nuovamente in zona operazioni per il recupero degli operatori del CNSAS e dei Vigili del Fuoco, che a causa delle peggiorate condizioni meteomarine necessitavano di un recupero dall’alto.