Esercitazione SATER 2015: recupero dispersi con CNSAS, Aeronautica e Marina ad Albenga
SOCCORSO ALPINO GENOVA – Il 1 Dicembre si è svolta l’esercitazione SATER 15 (Soccorso Aereo Terrestre) che ha visto coinvolto il CNSAS Ligure e Piemontese, l’Aeronautica Militare (AM) e la Marina Militare (MM) su di uno scenario di simulazione di incidente aereo. L’esercitazione, che è durata tutto il giorno e si è protratta fino a sera, è stata incentrata sull’organizzazione, sulla ricerca e sul soccorso di un equipaggio di un aereo militare Tornado caduto nell’entroterra di Albenga. Presso l’aviosuperficie “Alpi Marittime” (Mondovì) veniva allestito il Posto di Coordinamento congiunto dell’attività Search and Rescue (SAR). Il personale AM e MM provvedeva alla preparazione dell’area per l’atterraggio dei velivoli allestendo un centro comunicazioni, una direzione del traffico aereo, una stazione meteo; il personale CNSAS prevedeva l’allestimento di un centro coordinamento ricerca per l’individuazione delle aree prioritarie di ricerca, della delimitazione delle aree per ciascuna squadra, della formazione delle squadre stesse e delle zone di sbarco ed evacuazione. Le squadre venivano quindi elitrasportate nelle zone di interesse con l’ausilio dei mezzi aerei e sbarcate a terra o verricellate. Le attività si sono protratte fino a dopo il tramonto e concluse con il buio grazie alla possibilità di effettuare voli con l’ausilio di visori notturni.
Le condizioni meteorologiche avversa hanno continuamente contribuito ad aumentare le difficoltà esercitative in quanto gli equipaggi di volo e il personale del Posto di Coordinamento hanno dovuto costantemente valutare e ripianificare, se necessario, le attività da condurre sul campo.
Nel complesso l’esercitazione ha visto coinvolto circa 50 militari tra AM e MM e 40 volontari CNSAS. Sono stati utilizzati tre elicotteri, in particolare un TH-500 della Squadriglia Collegamenti Linate, un HH-139 del 15° Stormo di Cervia e un SH-90 della Marina Militare del 5° Gruppo Elicotteri di Luni-Sarzana, per un totale di 12 ore di volo complessive.
L’ottima interazione tra la gestione della ricerca a terra coordinata dal CNSAS e la gestione dei mezzi aerei condotta da AM e MM ha portato nel complesso ad una proficua e utile esercitazione. Infatti questi momenti addestrativi costituiscono un importante arricchimento di esperienza e consentono di migliorare le sinergie di intervento tra le diverse realtà coinvolte al fine di poter condurre sempre più efficacemente le reali operazioni di soccorso.
Un ringraziamento a tutti il personale militare e volontario coinvolto che ha permesso la realizzazione di tale giornata. Altre info qui: http://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/20151209_sater201502.aspx