HEMS Congress: ecco come è andata

Un successo. E’ semplice descrivere la sesta edizione di HEMS Congress all’aeroporto Cinquale di Massa. Il parere di medici, infermieri, piloti ed espositori è unanime. HEMS 2015 ha visto in anteprima le qualità e le tecnologie di due mezzi mai visti in Italia, il Bell 429 in configurazione EMS e l’Airbus H145 T2 in dotazione a Inaer. Oltre ovviamente a Pegaso 3, l’AW139 dell’elisoccorso di Massa-Carrara. C’è stata anche grande partecipazione attiva da parte delle forze militari (con 3 velivoli atterrati e alcuni passaggi aerei nella giornata di venerdì, fra cui l’HH139 dell’Aeronautica Militare) e una visita speciale da parte dell’H135 (EC 135 T3) dell’Aiut Alpin che è giunto a Massa direttamente dalla Val Gardena. Ma soprattutto come ogni edizione HEMS Congress è stato il punto d’incontro di tutto il mondo dell’elisoccorso italiano, che ha discusso a lungo sui problemi e sulle tematiche più importanti per il servizio di elisoccorso sanitario in Italia. Dal volo notturno al capitolato di allestimento, dalle tecniche per il Fatigue Risk Management all’allestimento sanitario, sono stati più di 50 gli interventi specifici e più di 70 gli interventi in aula, davanti a più di 200 iscritti. A descrivere questo congresso è il suo presidente scientifico, il dott. Alberto Baratta, che nel nostro video riassume l’andamento della tre giorni di Massa. Il prossimo appuntamento? Nel 2017, al prossimo HEMS Congress.

 

 

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