Incendi, la Protezione Civile si affida ancora all'Aeronautica per gli incendi in Sicilia,
L’80° Centro C.S.A.R. ancora impegnato contro gli incendi in Sicilia. Schierato un HH-212 a Monreale (PA).
ROMA – Nella giornata di ieri, è decollato, dalla base aerea di Trapani Birgi, un elicottero HH-212 dell’80° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) di Decimomannu (Cagliari) per spegnere un incendio divampato in località Piano di Casoboli, nel comune di Monreale (PA).
L’attività antincendio ha visto impegnato l’equipaggio dell’HH-212 in tre lunghe sortite volte a supportare le operazioni in atto, anche con squadre a terra, per contrastare l’incendio che, complice il vento da Nord, si è esteso rapidamente. Per rendere più rapido la ripresa dell’intervento, l’elicottero dell’80° Centro C.S.A.R. ha fatto scalo per rifornimento all’aeroporto di Palermo Boccadifalco, supportato dal 4° Reparto Volo della Polizia di Stato.
Un elicottero dell’80° Centro è rischierato da oltre 3 settimane sulla base di Trapani al fine di integrare e supportare il dispositivo posto in essere per fronteggiare l’emergenza incendi nelle province di Trapani e di Palermo. Dal C.O.A. (Comando Operazioni Aeree) di Poggio Renatico (FE), attraverso la Sala Operativa dell’82° Centro C.S.A.R. di Trapani, giunge agli equipaggi in prontezza l’ordine di decollo e la zona di intervento. L’azione di contrasto ai fronti di fuoco dell’HH-212 spesso si affianca a quella dei velivoli Canadair, rischierati sempre sulla base trapanese.
L’80° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando in qualsiasi condizione meteorologica. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7100 persone in pericolo di vita.
IMPEGNO SENZA SOSTA DEI CANADAIR
Continua l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile: anche ieri 3 agosto gli equipaggi sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra e dai velivoli regionali.
Al momento, sono 36 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento dalle regioni. In particolare 7 sono pervenute dal Lazio, 5 rispettivamente da Calabria, Basilicata e Campania, 4 dalla Sicilia, 3 dalla Sardegna, 2 rispettivamente da Abruzzo e Puglia e una ciascuna dalla Liguria, Molise e Toscana.
L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 13 Canadair e 6 elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cui si aggiungono 3 elicotteri della Difesa e 2 dell’Arma dei Carabinieri – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 11 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.