Nata da due giorni e in pericolo di vita: volo sanitario d’urgenza per l’Aeronautica Militare
Neonata in pericolo di vita, l’Aeronautica Militare appronta un volo sanitario d’urgenza: la paziente imbarcata su un Falcon 900 del 31° Stormo è giunta in tarda serata all’aeroporto di Linate per il successivo trasferimento all’Ospedale San Donato
Si è conclusa nella serata di ieri la missione di un Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare con a bordo una piccolissima paziente di 2 giorni per il quale si è reso necessario il trasporto sanitario di urgenza dal Policlinico Universitario di Monserrato (Cagliari) all’ospedale San Donato di Milano, dove sarà ricoverata.
Il volo sanitario d’urgenza richiesto dalla Prefettura di Cagliari
Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato immediatamente coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.
Il velivolo, decollato dallo scalo di Ciampino nella serata di oggi, ha raggiunto l’aeroporto di Cagliari dove, nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria Covid-19, ha effettuato l’imbarco della piccolissima paziente all’interno di una culla termica, di entrambi i genitori e dell’equipe medica che ne ha assicurato l’assistenza sanitaria durante il volo.
Il Falcon 900 è poi atterrato all’aeroporto di Linate dove la piccola è stata trasferita al nosocomio milanese.
Il velivolo del 31° Stormo ha fatto poi rientro all’aeroporto di Ciampino.
Volo sanitario d’urgenza: missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, anche nei giorni di festa come la giornata di oggi, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.