Trapani, Riserva naturale dello Zingaro: turista colpita da malore soccorsa da un elicottero dell’Aeronautica Militare
L’intervento effettuato nel pomeriggio di oggi con un HH-139B dell’82° Centro C/SAR di Trapani in cooperazione con una squadra del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Sicilia
Trapani, l’operazione HEMS dell’Aeronautica Militare
Nel pomeriggio del 9 agosto, un equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Trapani, ha effettuato il recupero di una turista colpita da un malore mentre si trovava in un’area impervia nella Riserva naturale dello Zingaro (TP).
L’equipaggio, in prontezza d’allarme con elicottero HH-139B, ha ricevuto l’ordine di missione dal Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE) ed è decollato dall’aeroporto di Trapani nel primo pomeriggio per imbarcare a Castellammare del Golfo due tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Sicilia.
Una volta imbarcati, l’elicottero militare si è diretto immediatamente nella zona di intervento dove, in considerazione della zona particolarmente impervia e non raggiungibile con mezzi di soccorso terrestri, la ragazza è stata recuperata tramite l’uso del verricello.
Una volta a bordo ed in sicurezza, la donna è stata trasportata a Castellammare del Golfo dove è stata affidata alle cure del 118.
Terminato l’intervento, l’equipaggio ha fatto rientro a Trapani per riprendere il servizio di prontezza SAR
Ancora una volta gli equipaggi dell’Aeronautica Militare sono intervenuti in un’attività di soccorso in favore di cittadini che si trovavano in situazioni di difficoltà, colpiti da improvvisi malori o infortunatisi in uno scenario particolarmente impervio che non di rado viene sottovalutato nelle fasi di pianificazione delle escursioni.
Giova infatti rammentare che L’imperizia e la scarsa pianificazione sovente possono portare a condizioni di pericolo che richiedono numerosi interventi dell’ Aeronautica Militare, onerosi sia economicamente sia in termini di risorse utilizzate e sottratte al compito primario d’istituto.
L’elevato livello di professionalità e competenza, frutto di continue attività di addestramento svolte anche in sinergia con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, consente agli equipaggi del soccorso aereo della Forza Armata di effettuare interventi puntuali, rapidi ed in sicurezza.
Da un punto di vista statistico durante la stagione estiva in corso questo è il settimo intervento nell’ area e rappresenta uno sforzo ed un supporto significativo in termini di risorse che l’Aeronautica Militare assicura alla collettività.
L’82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme.
Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita.
Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.
Per approfondire:
Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android
Quando il soccorso arriva dall’alto: che differenza esiste tra HEMS e MEDEVAC?
Marina Militare, bandito il concorso per il Servizio Sanitario del C.E.M.M.
Covid-19, infermieri del 2° Stormo dell’Aeronautica Militare premiati in FVG da FNOPI
Soccorso Aereo: neonato in pericolo di vita trasportato d’urgenza da Catania a Roma