Ad un 2021 ancora segnato da distanziamento e limitata socialità, Spencer risponde inaugurando il Virtual Booth

I tradizionali canali di comunicazione usati dalle aziende del settore medicale e dell’emergenza sono stati messi a dura prova dal fenomeno Covid19. Spencer, attraverso il lancio del Virtual Booth, ha messo a disposizione di distributori, clienti e soccorritori del 118 uno strumento di formazione ed informazione efficace ed interattivo: lo stand virtuale.

Le fiere e i congressi, tradizionali linfe vitali della conoscenza e dell’aggiornamento, sono naturalmente saltati, riducendosi, loro malgrado, ad una serie di webinar. Una grave perdita per tutti.

Alcune aziende hanno però detto no. No alla crisi, alla negatività, all’interruzione dei dialoghi e degli abbracci ai propri interlocutori di sempre.

E hanno rilanciato con un sì. Alla conoscenza, alla riappropriazione dei luoghi e dei gesti, ad una nuova diffusione dei saperi.

Tra esse, protagonista assoluta è Spencer, che ha scelto di mettere a disposizione di soccorritori 118 e clienti il proprio Virtual Booth.

Il Virtual Booth è uno strumento innovativo, creato con l’intento di facilitare il lavoro degli operatori che vivono la battaglia del soccorso in emergenza, aiutandoli ad intervenire in maniera veloce e sicura con l’attrezzatura più adatta.

Le restrizioni di un’Italia a colori, necessarie per la tutela della salute di un popolo duramente colpito, quindi, possono essere superate dalla tecnologia di questa epoca smart e virtual.

La realizzazione di uno stand fieristico interamente virtuale, dinamico ed interattivo in grado di garantire la sicurezza individuale contro il covid, può agevolare la formazione e la conoscenza dei materiali, sostenendo al contempo aziende sanitarie, operatori e pazienti.

Parliamo di Virtual Booth: cosa offre in concreto la piattaforma ideata da Spencer?

Spalanca virtualmente le porte dell’azienda offrendo una panoramica degli articoli disponibili, ciascuno descritto, particolareggiato e collegato ad immagini o video, per dare modo ai visitatori di approfondire quello d’interesse.

La mancata presenza fisica del visitatore all’interno della struttura non costituisce un limite perché la cura del dettaglio, la grafica 3D e la realizzazione accurata dello stand virtuale nel suo insieme, rendono estremamente gradevole e completa la visita online lasciando liberi gli utenti di navigare a proprio piacimento attraverso le diverse categorie prodotto e i modelli disponibili.

Quali articoli si possono trovare all’interno di questo innovativo stand fieristico? Queste alcune delle categorie salienti di prodotto offerte dall’azienda con articoli che sono il fiore all’occhiello di Spencer:

·         Sistemi di trasporto 

·         Presidi per l’immobilizzazione 

·         Apparecchiature per la rianimazione 

·         Unità di aspirazione 

·         Borse e zaini 

·         Dispositivi per ossigenoterapia 

·         Strumenti diagnostici e altro

Sarà così possibile da un lato conoscere profondamente il microcosmo legato all’ambulanza, le caratteristiche e le qualità di ciascun tipo di barella o ventilatore, dall’altro poter fruire dell’assistenza che lo staff e l’area manager di Spencer mettono a disposizione di chi utilizzerà il Virtual Booth.

Un’iniziativa, quindi, che abbraccia la “gemella” e parimenti “virtual” Spencer Experience Centre, attraverso la quale è possibile dialogare direttamente con tecnici ed esperti, visitando assieme lo spazio espositivo dell’azienda di Sala Baganza.

Due modalità di tour completi, messi a disposizione dalla nuova Spencer targata Borromin, per riaffermare la propria vocazione a ricercare continuamente nel confronto diretto con i professionisti e appassionati del settore nuovi spunti per migliorare e nuove idee al servizio del progresso nell’ambito dei dispositivi per il soccorso in situazioni di emergenza.

VISITA IL VIRTUAL BOOTH DI SPENCER CLICCANDO QUI

Per approfondire:

Read The English Article

Spencer Industrial District, nel cuore dell’innovazione italiana dell’Emergenza e Soccorso

Fonte dell’articolo:

Sito ufficiale Spencer

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