Dalla Russia in visita nelle realtà produttive del territorio: la Parma dell'Emergenza fa scuola nel mondo

PARMA – Grazie ad una collaborazione internazionale nata in seno all’Ospedale Maggiore di Parma, la delegazione di medici, infermieri e paramedici della rete ospedaliera della città di Mosca ha visitato le principali realtà produttive del territorio in ambito medicale e sanitario.

Il confronto è il seme della crescita. E’ per questo che l’Ospedale Maggiore di Parma – da anni – è coinvolto in una serie di scambi di alto livello con le principali realtà di soccorso ed emergenza del pianeta. Negli anni medici e infermieri da Canada, Stati Uniti e grandi città Europee hanno fatto tappa nella nostra città per seguire il metodo usato nella gestione dell’emergenza intra ed extra ospedaliera. Parma infatti è stata capace di tessere buone relazioni con molti centri ospedalieri, affinché lo scambio, il confronto e la valutazione di modelli differenti permettesse una crescita ed una risposta migliore alle necessità dei pazienti.

Quest’anno è stata la volta dei medici, degli infermieri e dei paramedici dell’area metropolitana di Mosca, in Russia, che hanno visitato le strutture e le realtà del 118 emiliano. A Parma i professionisti moscoviti hanno potuto apprezzare come funziona il complesso sistema ospedaliero pubblico, e come si interfaccia con le realtà associative del territorio al fine di portare soccorsi puntuali, rapidi ed efficaci nel giro di soli 7 minuti, all’interno dell’area urbana.

All’esperienza è stato possibile anche affiancare un momento di studio e approfondimento dei dispositivi medicali più importanti, come barelle, sistemi di immobilizzazione e kit per il soccorso avanzato. Prodotti realizzati da aziende del territorio come Spencer Italia.

Nella sede di Sala Baganza è stato mostrato quanto di più interessante e tecnologicamente avanzato si possa installare su una ambulanza da soccorso, sia essa per servizi di base che per interventi salva-vita avanzati e complessi. Lo scambio di vedute – che ha occupato l’intera mattinata – è stato interessante e proficuo, permettendo di confrontare esperienze differenti e di vedere come alcune soluzioni nate in Italia sono oggi prodotti leader nel mondo dell’EMS.

 

 

 

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