Il Coaching per gli Infermieri: diventare migliori, ogni giorno, nella Professione e nella Vita
Di: Barbara Bonazza
Nella Nostra Professione, la Formazione riveste fondamentale importanza per riuscire a rimanere sempre aggiornati su tecniche, procedure, protocolli, percorsi diagnostici e di cura.
COACHING PER INFERMIERI, DA UN’ESPERIENZA DI 20 ANNI
In questi miei 20 anni come Infermiera all’interno di una struttura ospedaliera, ho constatato amaramente che l’offerta formativa, nella stragrande maggioranza dei casi, non comprende corsi che insegnino al personale che opera a stretto contatto con l’utente finale, la gestione dell’accumulo dello STRESS.
Siamo tutti d’accordo che per dare il massimo, in efficienza ed efficacia, il nostro Equilibrio psico-fisico non può avere pecche.
E qui il Coaching fa la sua parte.
Va a creare Equilibrio laddove venisse a mancare. Come riesce a farlo?
Attraverso un processo molto rapido e facile da utilizzare, anche, e soprattutto, per le persone che vi si approcciano.
Il Coaching viene riconosciuto come uno dei metodi più utilizzato per chi decide di voler dare una spinta alla propria vita, per chi vuole gestire i propri stato d’animo in maniera funzionale alle diverse situazioni, per la gestione dello Stress, per chi vuole raggiungere obiettivi e prendere decisioni importanti, sapendo che sceglierà ciò che è più utile per sé stessi in quel determinato momento, per chi ha necessità di migliorare le proprie Relazioni, per portare ai massimi livelli la propria Autostima.
Il Coaching, dunque, trova applicazione in ogni ambito della nostra Vita.
In poche sessioni si arriva ad apprendere quanto è necessario per poi gestire in totale autonomia la propria situazione, qualora si ripresenti.
E… si, le situazioni si risolvono in maniera piuttosto veloce! Pochi gli ingredienti necessari per avere la possibilità di utilizzare il Coaching: Volontà, Costanza, Impegno.
Si, perché il Coach ti accompagna, ma non regala le soluzioni e risultati.
Fa in modo che la persona scelga ciò che trova più utile per sé in quel contesto ed in quel momento.
Quindi non esistono soluzioni standard… ognuno troverà la sua.
Il Coaching trova particolare applicazione nell’ambito della Prevenzione, uno dei pilastri della Medicina.
Si possono tirar fuori, molto precocemente, i segnali di un sovraccarico di Stress patologico.
A questo punto, le competenze del Coach terminano e la persona viene affidata allo Specialista di competenza.
Qui una precisazione dovuta: Il Coaching non si occupa di Stati Patologici che riguardano la sfera Psichiatrica e la sfera della Psicoterapia, a meno che il Coach non abbia conseguito le Lauree Specialistiche per esercitare la Professione.
I Risultati che si possono ottenere con il Coaching sono:
- Infermieri in completo equilibrio psico-fisico hanno la lucidità mentale che serve per affrontare situazioni di emergenza ed urgenza;
- Si ammalano meno perché gestiscono il carico di Stress;
- Si abbassa notevolmente il rischio di errore;
- L’ambiente di lavoro sarà più sereno e compatto perché l’Operatore lavora con soddisfazione;
- Il rapporto con l’utenza trarrà i suoi benefici perché l’Operatore gestisce i propri stati in funzione delle situazioni che affronta.
Coaching per infermieri : sono moltissimi, dunque, i benefici che se ne traggono: li vedete?
Il Nostro benessere come Operatori della Sanità conta come quello del paziente… secondo me anche di più.
Si, per poter aiutare gli altri bisogna, dapprima, mettere in discussione sé stessi e non aver paura di chiedere aiuto.
Perché anche i Supereroi, ogni tanto, hanno necessità di ricaricare le pile.
Barbara Bonazza
Infermiera 118
Life-Team Coach, Esperta in Coaching per Infermieri ed Operatori della Sanità.