La storia di MAF: Quarant'anni di amore e passione per le ambulanze e il soccorso
Negli stessi anni ottanta, si segnala la realizzazione su base Mercedes Benz MB100, altra valida meccanica, poco diffusa in Italia. Non manca l’allestimento sul Piaggio Porter, che specialmente in Liguria ottiene ampio successo in quanto si insinua nei vicoli e nelle stradine strette che caratterizzano paesi e città di questa regione.
Una valida alternativa ai Vw, che nel frattempo sono diventati T4 con motore e trazione anteriore, sono i Mercedes che con la serie Vito, e poi Vaneo, ottiene un buon successo di vendita, sia come mezzo da lavoro che come ambulanza. Da non dimenticare le trasformazioni che hanno interessato una pietra miliare dei furgoni, qual è il Transit, che possiamo vedere allestito sulla terza serie.
Come già detto, accanto a quanto fin qui abbiamo mostrato, ed anzi con maggior diffusione, anche per abitudine ormai quasi quarantennale, troviamo la Volkswagen con il T4.
Questo segna una rottura nettissima, quasi traumatica, con il modello che rimpiazza. La nuova architettura del telaio consente anche la realizzazione di una versione modulo del mezzo – prima impossibile da realizzare a causa del motore posteriore – che era omologato per le emergenze.
Nel frattempo, anche la Mercedes rinnova la propria gamma e lancia lo Sprinter che sostituisce la serie 208-510 ed intermedi, ed anche su questa base M.A.F. si cimenta con successo.
