Mariani Fratelli, la SMART AMBULANCE, a REAS 2023 con un nuovo gioiello di tecnica

L’azienda di Pistoia, marchio storico del mercato italiano, da sempre noto per eccellenza di pensiero tecnico e maestria di realizzazione, presenta alla fiera di Montichiari l’ultimo capolavoro di Ingegneria di Mauro Massai (CEO) e della sua squadra di lavoro: la SMART AMBULANCE

Il sempre gentile Ing. Massai ha spiegato, in anteprima a Emergency Live, questa nuova ambulanza, con la precisione di conoscenza di chi ha dedicato il massimo impegno nella progettazione.

Il fine del progetto è la realizzazione di un innovativo presidio medico d’emergenza, a bordo di un veicolo polifunzionale (la SMART AMBULANCE, appunto), dotato di autonomia energetica e di capacità di penetrazione estese dalla presenza a bordo di un drone. Questo fungerà anche da antenna radio per i collegamenti alla rete non cablata e per l’integrazione del presidio operante sul campo in una grid interattiva, i cui altri gangli sono la remota centrale operativa medica, il sistema di controllo elettronico del traffico, il sito dell’incidente, in ultimo gli infortunati stessi, quando dotati di cellulare ed in grado di usarlo. Più precisamente l’elenco degli scopi perseguiti dal progetto è il seguente:

1. Massimizzare le possibilità di accesso del presidio al sito di intervento, fornendo i primi indispensabili soccorsi all’infortunato/paziente anche se situato in luogo non immediatamente raggiungibile dal veicolo. A questo fine è strategico l’utilizzo del drone che può recapitare payload costituiti da farmaci, ausili biomedici e identificare posizioni ascose, guidando rapidamente la squadra di soccorso al proprio obiettivo.
2. Assicurare la comunicazione in tempo reale con gli altri presidi di soccorso e assistenza medica circonvicini, onde dirigere il trasporto degli infortunati verso la destinazione più adatta al loro caso specifico, determinata il più rapidamente possibile.
3. Garantire l’apporto di energia richiesta dal funzionamento di tutte le apparecchiature di bordo anche quando i tempi di intervento siano particolarmente lunghi. A tal fine è strategico un sistema di pannelli solari ad alta efficienza e minimo ingombro dislocato sul tetto del veicolo con sistema automatico di apertura degli stessi, in modo da raddoppiare la potenza disponibile in fase di stazionamento per un totale di 4 x 118 Watt, quindi oltre 450 Watt.
4. Fornire la massima igiene operativa con l’uso di nuovi materiali per l’arredo del veicolo quali ABS ASA UV protetto e additivo antibatterico, che ne riducono anche il peso, e con l’utilizzo di un innovativo sistema di sanificazione dell’aria circolante nell’ambulanza, integrato nell’impianto di climatizzazione del vano sanitario attraverso il principio della fotocatalisi. Il veicolo è anche dotato di un nuovo sistema di mantenimento della Pressione Negativa nel VS con filtrazione assoluta HEPA tale da preservare la cabina di guida da qualsiasi infiltrazione contaminate e consentire all’equipaggio di operare in condizioni di sicurezza avanzate.
5. Migliorare il comfort del paziente e le condizioni operative del personale sanitario con l’uso di tecnologie di domotica avanzata atte anche a ridurre il rumore ambientale con dispositivi attualmente ancora in via di progettazione operativa.
6. Garantire la massima sicurezza nelle fasi mobili dell’intervento, assistendo il pilota del veicolo con l’innovativa tecnologia HUD (Head Up Display) che integra su un unico display i dati relativi al percorso forniti dalla centrale operativa SSR e quelli locali sul funzionamento di tutte le apparecchiature di bordo, incluso il drone; tutto sotto il comando e controllo dei nuovi panelli-centraline con monitor Touch Screen a colori da 10” per il vano sanitario e da 7” per la cabina di guida.
7. Ridurre l’eventualità di errori umani da parte della squadra medica tramite l’uso di un sistema integrato di monitoraggio del paziente, i cui dati saranno costantemente visibili su unico schermo di grandi dimensioni che completa anche i dati provenienti da telecamera interna ed esterne, dal drone ed eventuali body-cam del personale sanitario.
8. Nuovo allestimento progettato nel rispetto e conforme alla normativa europea EN 1789 – C sfruttando principi di ergonomicità e modularità tali da conferire flessibilità alle varie disposizioni e composizioni d’arredo sanitario interno, sia per l’alloggiamento delle apparecchiature elettromedicali, sia dei presidi sanitari fondamentali, preservando un’isola di trattamento paziente più ampia e sicura possibile. Sono particolarmente innovativi i sistemi a guide rail incassate per l’applicazione di rack porta strumenti sia sulla fiancata destra che a padiglione e i pensili di nuova concezione con apertura a ribalta.

La SMART AMBULANCE costituirà un gioiello tecnologico in grado di ridurre i tempi di intervento, cruciali per salvare vite umane, di ampliare il raggio d’azione a siti difficili da raggiungere e localizzare, di anticipare le cure con tecniche di telemedicina, di interagire con le piattaforme smart-city, aumentando la sicurezza propria e degli altri veicoli circolanti.

Ringraziamo l’Ing. Massai per questa esauriente descrizione.

A questo punto, amici di Emergency Live, non resta che andare a REAS, allo stand Mariani Fratelli a vederla di persona, e noi ci saremo, perché ogni miglioramento delle possibilità di soccorso, è un successo per tutti.

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Mariani Fratelli