Nautica a 360°: dal diporto all’evoluzione del salvataggio acquatico
GIARO: attrezzature di salvataggio acquatico per operazioni rapide e sicure
La società GIARO nasce nel 1991 dalla passione per la nautica di due fratelli, Gianluca e Roberto Guida, dalle cui iniziali prende il nome la società. La sede è dislocata a Roma e si occupa di assistenza nautica a 360° riferito a riparazioni meccaniche e pneumatiche di SUP e Gommoni.
È stato proprio grazie all’attività di assistenza che si aprì anche il settore dello studio e sviluppo di attrezzature per il soccorso acquatico e, dopo diversi prototipi, si è realizzato un prodotto in grado di risolvere il problema del recupero a bordo di pericolanti e del relativo trasporto. Da quel momento l’azienda GIARO si affermò anche nel settore del soccorso acquatico generando, negli anni, diversi dispositivi dotati delle varie certificazioni di legge, tutti nati per lo stesso scopo: quello di permettere dei recuperi rapidi e sicuri sia per l’equipaggio che per il pericolante in acqua.
Oggi la società è titolare di brevetti regolarmente depositati inerenti alle attrezzature per il soccorso acquatico ed è fornitore di diversi Enti di Stato.
Soccorso con le moto d’acqua
È stata realizzata una Barella semirigida che in posizione stand-by è arrotolata su sé stessa sulla spiaggetta di poppa e con una semplice pressione sulle fibbie, dispiegandosi, diventa immediatamente operativa; quindi, pronta per ospitare l’infortunato e il soccorritore al traino. Il prodotto è in pvc con l’interno lastre di polietilene ad alta densità, pesa solo 8 kg e ha dimensioni di 238 cm in lunghezza, 110 cm in larghezza e 7 cm in spessore, estremamente maneggevole e facilmente trasportabile. Grazie alle potenzialità operative sganciata dall’unità, è un dispositivo polivalente ad alto potere di galleggiamento ed è ottima per trasbordo da unità a unità e trasporto al Posto Medico Avanzato.
La barella è coperta da brevetto europeo, è un dispositivo medico certificato CE inscritta al Ministero della Salute ed è dotata di targhetta identificativa e di tutte le certificazioni di legge.
È stato inoltre realizzato un Carrello in acciaio inox con la struttura autosterzante che permette di manovrare in spazzi ristretti dotato di quattro ruote da sabbia e invaso di rulli per scorrimento della carena. Il carrello non è omologato per uso stradale.
Soccorso con barche o gommoni
È stato realizzato un Dispositivo di recupero barella costituito da un Roll-Bar estroflesso verso prua che tramite un kit di cima e carrucole ha il compito di paranco. Questo permette un facile e sicuro recupero facendo scorrere la barella su un supporto dedicato. La struttura sulla parte alta ospita gli avvisatori di segnalazione. Il dispositivo è applicabile sulla maggioranza dei mezzi in commercio e permette il recupero e il trasporto sanitario in tutta sicurezza per il pericolante semplificando al massimo sia le operazioni di recupero, che le prime cure del caso (un equipaggio addestrato impiega circa 60 secondi per tutta l’operazione di salvataggio). L’installazione è a poppa dell’unità in quanto, oltre a risultare la zona con meno sollecitazioni, lascia invariate anche le normali mansioni marinaresche.
Soccorso in ambiente marino, lacuale, fluviale e alluvionale
Il D.A.G. Dispositivo Aiuto Galleggiamento è il dispositivo utile per tutti gli Enti preposti ai compiti di soccorso in acqua in genere ed è commercializzato in diverse versioni secondo le diverse misure ed esigenze delle varie unità operative. Nello specifico si tratta di una piattaforma semirigida ad alto potere di galleggiamento certificato dal RINA fino a 14 persone, ed è nato per facilitare la risalita a bordo o per il trasporto di persone o cose sia in acqua che fuori. Il DAG è un ottimo aiuto anche per trasferire in galleggiamento persone o attrezzature (da terra a bordo o viceversa) laddove esiste l’impossibilità di avvicinamento del natante a causa di basso fondale e/o scogli affioranti. Il dispositivo è un ottimo ausilio anche per i sommozzatori, per le squadre nautiche cinofile e per le emergenze alluvionali. Il D.A.G. è un dispositivo medico certificato CE inscritto al Ministero della Salute ed è dotato di targhetta identificativa.
Soccorso individuale
Il nuovo dispositivo di salvataggio in acqua Rescue Ttube ha una struttura a forma di “T”, da cui ne prende il nome, e presenta ben ventotto maniglie perimetrali che permettono una rapida e sicura presa. Il dispositivo grazie alla sagoma e all’elevato livello di galleggiamento offre un ottimo posizionamento al pericolante mantenendolo immediatamente col capo fuori dall’acqua, in questo modo sono ridotti al minimo i rischi noti nella prima fase di soccorso. Inoltre, permette di mantenere in galleggiamento due persone di buona corporatura oppure sei persone aggrappate alle maniglie perimetrali, come descritto nel certificato di galleggiamento. Il Rescue Ttube è un dispositivo medico certificato CE inscritto al Ministero della Salute ed è dotato di targhetta identificativa.
Recupero da riva
È stato realizzato un Rullo di recupero in acciaio inox ideato per il richiamo della cima galleggiante alla quale è collegato un dispositivo di soccorso come richiesto dalle Ordinanze balneari.
La società GIARO è impegnata continuamente nello studio e nello sviluppo delle attrezzature di salvataggio, questo per facilitare le operazioni di soccorso al fine di salvare e trasportare maggiori vite in minor tempo possibile nella migliore sicurezza e tranquillità possibile per il pericolante e soprattutto per l’operatore formato addetto al compito di soccorritore.
Per maggiori dettagli è possibile contattare la sede di Roma al +39.06.86206042 o visitare il sito nauticagiaro.com.