SICS: Una Storia di Coraggio e Dedizione
Cani ed esseri umani uniti per salvare vite in acqua
La “Scuola Italiana Cani da Salvataggio” (SICS) è un’organizzazione straordinaria, sia a livello nazionale che internazionale, dedicata alla formazione di unità cinofile specializzate nel salvataggio in ambiente acquatico.
Fondata nel 1989 da Ferruccio Pilenga, la SICS ha contribuito in modo significativo alla sicurezza delle persone nelle acque italiane e oltre i confini nazionali. In questo momento, conta 300 unità cinofile addestrate e certificate SICS, operanti in attività di protezione civile e progetti di sicurezza balneare in acque chiuse e aperte.
Negli anni, la SICS ha sviluppato tecniche di addestramento all’avanguardia e capacità operative che le hanno permesso di collaborare con enti istituzionali di rilievo, contribuendo al salvataggio di numerose vite umane.
Tutto ha inizio con MAS, il primo Terranova forte, saggio e possente
Ferruccio era al mare e si accorge che un’imbarcazione ha bisogno di aiuto, o meglio, ha bisogno MAS e della sua grande forza. Il mare è mosso, c’è un imminente pericolo, la piccola imbarcazione sta andando contro gli scogli distruggendosi, senza indugio si tuffa.
Mas lo segue ed insieme vanno in loro soccorso e li salvano trainando l’imbarcazione lontana dagli scogli.
Il coraggio di MAS in quell’occasione ha suscitato l’interesse di Ferruccio per la razza dei Terranova e ha ispirato la nascita della SICS. Iniziò così un percorso di approfondimento sulla razza, studiando le loro origini e le loro qualità. La visione di Ferruccio era chiara: creare una scuola dedicata alla formazione di cani da salvataggio e dei loro handler.
Da quel momento, la SICS ha tracciato un cammino caratterizzato da grinta, tenacia e successo. La determinazione a raggiungere obiettivi ambiziosi ha portato alla creazione di un’organizzazione unica nel suo genere, capace di salvare innumerevoli vite in situazioni di emergenza in acqua.
La formazione degli istruttori e dei cani SICS è stata un elemento cruciale di questo successo. Gli istruttori sono impegnati a trasmettere la passione e il senso di responsabilità necessari per far parte della SICS. Ogni allievo che intraprende il percorso di addestramento deve comprendere il significato di essere parte di questa straordinaria organizzazione e sentirne orgoglio.
Inoltre, la SICS ha investito nel miglioramento delle attrezzature utilizzate nelle operazioni di soccorso. Nel corso degli anni, le attrezzature sono state perfezionate per adattarsi alla fisionomia e alla corporatura dei cani, garantendo la massima efficienza nelle operazioni di salvataggio. Oggi, i SICS dispongono delle migliori imbragature galleggianti da salvataggio, alcune delle quali sono addirittura verricellabili.
Le testimonianze dei numerosi salvataggi effettuati ogni anno dimostrano l’importanza e l’efficacia del lavoro svolto dalla SICS. Ogni canino addestrato rappresenta un anello fondamentale nella catena di sicurezza delle persone che frequentano le acque italiane.
La Scuola Italiana Cani da Salvataggio (SICS) è un esempio di dedizione, passione e impegno nell’ambito del salvataggio in ambiente acquatico. Grazie al coraggio di uomini e cani, la SICS ha contribuito in modo significativo a rendere più sicure le nostre acque e a salvare vite umane. Questa organizzazione merita il riconoscimento e l’ammirazione di tutti per il suo straordinario contributo alla sicurezza e al benessere della comunità.
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Gabriele Mansi