Teledyne FLIR festeggia i dieci anni delle sue termocamere antincendio serie K

da Cristiano Antonino Ultimo aggiornamento Mar 16, 2023

Teledyne FLIR ha celebrato il decimo anniversario del lancio delle sue termocamere antincendio della serie K

Nel marzo 2013, FLIR (ora Teledyne FLIR) ha rilasciato i primi modelli della serie K di termocamere per applicazioni antincendio.

A distanza di dieci anni, la serie K rimane leader di mercato nelle applicazioni antincendio, consentendo alle squadre di visualizzare un piano di attacco, localizzare i punti caldi e salvare vite umane, in tempi rapidissimi.

Termocamere serie K di Teledyne FLIR, il lancio iniziale

La storia di successo della lotta agli incendi è iniziata con il lancio delle termocamere K40 e K50 nella primavera del 2013, con l’idea di fornire ai vigili del fuoco uno strumento su cui poter contare per proteggere la vita dell’equipaggio e salvare quella degli altri.

Con diverse modalità di colore per ogni situazione, i modelli K40 e K50 hanno soddisfatto una serie di criteri chiave del mercato, tra cui l’accessibilità, l’affidabilità e la facilità d’uso.

Inoltre, i dispositivi visualizzavano immagini termiche chiare e producevano rapporti semplici.

Dopo il successo iniziale e l’adozione dei modelli K40 e K50, FLIR ha deciso di espandere la gamma.

Nel gennaio 2015, in occasione della fiera Intersec per le tecnologie antincendio di Dubai, l’azienda ha presentato i modelli K45 e K55 con campo visivo e sensibilità termica migliorati.

A giugno 2015 si sono aggiunte le termocamere K2 e K65, presentate pubblicamente alla fiera Interschutz di Hannover.

La FLIR K2 combina capacità, robustezza e affidabilità in un pacchetto conveniente.

Grazie a caratteristiche quali l’imaging dinamico multispettrale (MSX®), i pulsanti di facile utilizzo e l’operatività a temperature fino a 260°C, la K2 è un piccolo investimento che dà grandi frutti, salvando vite, proteggendo proprietà e garantendo la sicurezza dei vigili del fuoco.

Sviluppo del prodotto

La K65 di FLIR è la termocamera avanzata e ricca di funzioni necessaria quando è necessario rispettare la normativa NFPA.

Grazie ai connettori completamente sigillati e alla batteria protetta, la K65 è pienamente conforme allo standard NFPA 1801-2021 per le termocamere che riguardano l’usabilità, la qualità delle immagini e la durata nelle attività antincendio.

Con l’uscita di quattro modelli nel 2015 – K45, K55, K2 e K65 – e una domanda iniziale che si è rivelata elevata, FLIR ha ritenuto opportuno interrompere la produzione dei modelli originali K40 e K50, soprattutto perché altre termocamere della serie K erano già in fase di sviluppo e prossime all’uscita.

Nell’aprile 2016, in occasione della mostra e conferenza FDIC di Indianapolis, FLIR ha colto l’occasione per presentare i nuovi modelli K33 e K53.

L’idea alla base della K33 era quella di fornire un’opzione economica e facile da usare che non sacrificasse la chiarezza o le prestazioni.

Questa straordinaria termocamera è dotata di FSX Flexible Scene Enhancement, che intensifica i dettagli strutturali e testuali nelle immagini termiche.

La prospettiva e l’orientamento aumentati contribuiscono a migliorare la consapevolezza della situazione e danno ai vigili del fuoco un maggiore senso di fiducia e sicurezza.

In termini comparabili, la K53 offre la stessa chiarezza e le stesse prestazioni, ma con miglioramenti quali una maggiore risoluzione IR e sensibilità termica.

IMMAGINI TERMICHE E TERMOCAMERE: VISITA LO STAND DI FLIR IN EMERGENCY EXPO

Termocamere Serie K di Teledyne FLIR, l’ultimo arrivo

La più recente aggiunta alla serie K di FLIR è arrivata nell’aprile 2019 con un’altra presentazione in grande stile all’FDIC.

Portando a sette il numero di termocamere della serie K disponibili, la termocamera K1 per la consapevolezza della situazione è un dispositivo termico robusto e compatto che funge da ulteriore set di occhi sulla scena dell’incendio, consentendo a comandanti, ufficiali e ispettori di completare una valutazione rapida ma approfondita a 360° nel buio totale e attraverso il fumo.

Grazie a una luminosa torcia integrata, FLIR K1 illumina la scena per aiutare gli utenti a guidare e gestire i membri dell’equipaggio in modo più efficace.

Peter Dekkers, Global Business Development Manager – FIRE EMEA di Teledyne FLIR, ha dichiarato

“Dieci anni fa, il mercato delle termocamere per la lotta agli incendi era in qualche modo statico: poca innovazione, design goffo, problemi di batteria, immagini sfocate e così via.

Inoltre, il prezzo elevato non consentiva un’adozione più ampia da parte dei vigili del fuoco di tutto il mondo.

Abbiamo quindi corso un grosso rischio investendo in questo mercato che, a prima vista, non era particolarmente dinamico.

Tuttavia, amiamo le sfide e abbiamo deciso di sfruttare la nostra esperienza nel settore industriale e della difesa per affrontare il mercato dei vigili del fuoco.

Con l’introduzione della Serie K abbiamo stabilito un nuovo standard con una qualità d’immagine superba, facilità d’uso, robustezza e affidabilità.

Il tutto a un prezzo molto più conveniente, a beneficio non solo dei dipartimenti cittadini o volontari più piccoli, ma anche dei dipartimenti metropolitani che stanno aumentando la loro capacità di utilizzare la termografia”.

Dekkers ha aggiunto: “Naturalmente, un uso più ampio comporta aspettative più elevate.

Per questo motivo continuiamo a investire nelle nostre soluzioni, dove l’attenzione continua all’ergonomia e a un’immagine estremamente chiara genera fiducia nella corretta lettura degli incendi”.