15 giugno, anniversario della nascita della Croce Rossa Italiana: “157 anni portati bene”
Compleanno della Croce Rossa, il presidente Fracesco Rocca: “La pandemia è stata un test importante che ha rivelato la forza, la preparazione e la capacità di risposta dei nostri 150.000 volontari”
Un bel regalo per il compleanno della Croce Rossa Italiana, la campagna social virale “Come è partita, come sta andando” e nuovo asset grafico di Milo Manara
Roma, 14 giugno 2021 – “157 anni portati bene”: con questo ‘concept’ il prossimo 15 giugno la Croce Rossa Italiana festeggia il suo ‘compleanno’, ossia l’anniversario della data della sua fondazione a Milano, il 15 giugno 1864 come “Comitato Milanese dell’Associazione Italiana per il soccorso dei feriti e malati di guerra”.
Oltre un secolo e mezzo di attività umanitaria nel segno di 7 Principi più vivi che mai, 157 anni di “Un’Italia che aiuta”.
Sin dalla sua nascita, la Croce Rossa è stata in prima linea in qualunque crisi, calamità, emergenza.
Ovunque ci fosse la necessità di sostenere e sollevare qualcuno dalla sofferenza la CRI era presente.
In ogni momento storico, questo agire ha cementificato e contribuito a diffondere quella rivoluzione culturale che Henry Dunant, padre fondatore del Movimento della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, compì alla fine del XIX secolo e che gettò il seme di quello che oggi è considerato l’umanitarismo moderno.
Una campagna social per il compleanno della Croce Rossa Italiana
La Croce Rossa Italiana quest’anno ha deciso di lanciare una campagna social che racconta la continuità con il suo passato e l’attualità dei suoi valori, proponendo un raffronto diretto tra le attività ai suoi albori e quelle di oggi.
Il concept sarà declinato attraverso il rilancio della challenge virale sui social “how it started/how is going” – “come è partita – come sta andando”, in cui gli utenti condivideranno le foto prima e dopo aver ottenuto un successo.
Nel caso della CRI, verrà mostrata la crescita e la forza dell’Associazione, oggi più che mai attore fondamentale del Paese, attraverso il confronto tra foto di archivio e contemporanee. Il compleanno della CRI sarà poi l’occasione per lanciare un nuovo asset grafico: la tavola che il Maestro Milo Manara ha realizzato per la settimana della Croce Rossa e che raffigura una giovane volontaria: un simbolo della stessa Associazione, fresca e al passo con i tempi nonostante i suoi 157 anni, non a caso portati bene.
Il 15 giugno 2021, alle ore 15:00, si svolgerà online la cerimonia di premiazione degli alunni vincitori nell’edizione 2021 dei concorsi “Change Yourself, Click and Act!” e “Il Velo d’Italia”, promossi dal Ministero dell’Istruzione – Direzione Generale dello studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico e dalla Croce Rossa Italiana, rispettivamente sui temi della tutela ambientale e delle discriminazioni sociali legate ai fenomeni migratori.
“Gli insegnamenti del passato li abbiamo messi in pratica – sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana – in questi difficilissimi mesi: la pandemia è stato un test cruciale per la nostra Associazione che ha rivelato la forza, la preparazione e la capacità di risposta dei nostri 150.000 volontari.
Siamo da 157 anni vicino alle nostre comunità affrontando, da allora, ogni fragilità umana grazie a una costante formazione e preparazione.
Ma la sfida di questi tempi ha richiesto uno sforzo ulteriore: abbiamo letteralmente dovuto gettare il cuore oltre l’ostacolo, superando incertezze e paure, per rispondere sin dai primi momenti a una pandemia che ha toccato il mondo intero.
E i numeri parlano da soli: da marzo 2020 abbiamo trasportato circa 300.000 malati, molti dei quali nelle ambulanze in biocontenimento, sostenuto i pazienti nelle strutture sanitarie, bussato alle porte di chi era solo, fornito a quasi un milione e mezzo di persone aiuti concreti a causa delle conseguenze economiche della pandemia, fatto in modo che nessuno fosse abbandonato alle proprie paure grazie ai nostri operatori del numero verde e ai nostri psicologiche hanno risposto a 25.000 chiamate.
Inoltre, sono state circa 14.000 le persone migranti assistite sulle nostre navi quarantena, quasi 13.000 i destinatari di kit igienico-sanitari tra le persone senza dimora, più di 6000 le persone che hanno usufruito del progetto di supporto psicosociale nelle zone del Sisma Centro Italia e oltre 40 i paesi in tutto il mondo nei quali è proseguita la nostra attività di cooperazione internazionale.
Questa umanità in azione si è tradotta in un numero da capogiro: oltre 400.000 servizi effettuati dai nostri Comitati su tutto il territorio nazionale per più di 1 milione e mezzo di giorni di volontariato in un anno e mezzo. Ecco perché festeggiamo questo compleanno con l’orgoglio nel cuore”.
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