30 giorni al Giubileo, ARES proroga "temporaneamente" il servizio con Croce Rossa Italiana

Mentre ARES aggiorna i dipendenti sulla situazione in vista del Giubileo, ci sono novità importanti che garantiranno il sistema di soccorso sanitario nella Capitale. ARES infatti sta pianificando il numero di risorse necessarie per l’8 dicembre, che si preannuncia – numericamente – molto impegnativo. Le sigle associative che operano sul territorio romano hanno già avviato sondaggi esplorativi per capire chi può andare a Roma per l’apertura della Porta Santa. Si sono già mosse sia Croce Rossa che le Misericordie, ma ufficialmente non ci sono dati. Dall’altro lato, per assicurare continuità dal punto di vista del soccorso sanitario nell’attesa delle procedure di cambio appalto, è stata temporaneamente “prorogata” la convenzione con la CRI, che potrà mantenere il servizio fino al 31 dicembre 2015 (o fino alla conclusione delle procedure di cui sopra, che dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno)

Roma, 9 novembre 2015 – Mancano 30 giorni all’apertura della Porta Santa e all’inizio del Giubileo della Misericordia, ma sul fronte della sicurezza e del soccorso sanitario è ancora tutto da sistemare. Un ruolo da leone lo sta giocando… la Lombardia. Si perché dopo la grande esperienza maturata durante EXPO e dopo aver testato per prima i lati positivi del 112, AREU è stata incaricata di aiutare Regione Lazio e Prefettura di Roma nella creazione del 112 nella Capitale, che diverrà operativo dal prossimo 17 novembre.

Non solo: dalla Lombardia e da altre regioni dovrebbero muoversi centinaia di volontari, per andare a Roma a supporto delle postazioni locali per sostenere l’elevato numero di  accessi e richieste di assistenza previste per l’8 dicembre. Non sono ancora stati precisati i numeri dei servizi e dei mezzi che ARES richiederà alle sigle convenzionate, ma la Croce Rossa Italiana ha già iniziato a chiedere volontari.

Intanto proseguirà la collaborazione tra ARES 118 e CRI, nelle more delle procedure di cambio appalto in favore del RTI capeggiato da Heart Life Croce Amica srl, che si è aggiudicato la gara regionale per l’affidamento di circa il 35% del servizio di soccorso in emergenza nella regione Lazio, fino al 31/12/2015 (salvo una precedente conclusione delle procedure predette). Questo significa che – in attesa di avere tutte le postazioni pronte per il passaggio di consegne – ARES mantiene temporaneamente attiva la Croce Rossa ed evita quindi problematiche di copertura durante il Giubileo (leggi la delibera ARES qui). La delibera lascia aperta la porta però a un cambio di gestore anche prima del 31/12/2015.

 

COME SI MUOVE ARES – Ma non tutto è rimasto fermo, anzi. ARES si è messa in moto per assunzioni e servizi ai propri dipendenti, per scongiurare eventuali rimostranze e ritardi proprio nel momento clou dell’anno. Secondo i dati pubblicati nel sito internet dell’ente regionale sono stati raggiunti accordi per saldare gli incentivi al lavoro delle paghe 2014.

“La Direzione Strategica Aziendale sta operando per migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti ed implementare il servizio 118 in vista del prossimo Giubileo della Misericordia – scrive in una nota ARES”. “Grazie ad un’azione di pressione costante sui competenti uffici dell’amministrazione capitolina, ARES è riuscita a farsi pagare dal Comune di Roma i servizi resi durante gli eventi dell’anno 2014 e 2015. La somma, che si aggira intorno al milione di euro, sarà destinata al pagamento di tutti quei dipendenti che hanno svolto prestazioni aggiuntive durante gli eventi in questione. E’ stato pagato, così come previsto dagli accordi sindacali, il residuo del sistema incentivante riferito all’anno 2013 e distribuito con il metodo vigente al tempo”.

NUOVE ASSUNZIONI – “E’ stata nominata la Commissione per la selezione interna relativa al passaggio di 68 dipendenti aziendali dalla categoria B a quella BS, coinvolgendo professionisti interni. Nell’occasione, l’amministrazione ha utilizzato fondi propri. Inoltre ARES sta provvedendo all’assunzione a tempo determinato, per tredici mesi, di 68 barellieri (cat.B), tramite chiamata dal Centro per l’Impiego. Sono state ultimate le procedure per l’assunzione a tempo determinato, per tredici mesi, di 107 infermieri. A breve ARES pubblicherà la graduatoria definitiva relativa all’assunzione a tempo determinato, per tredici mesi, di 25 medici. Nel contempo , sono state nominate le Commissioni esaminatrici relative all’avviso di mobilità regionale, per titoli e colloquio, per vari profili professionali: Medici, Infermieri, Autisti, Barellieri ed Amministrativi.

FORMAZIONE – Contestualmente alla conclusione delle procedure di assunzione del personale sopra descritto, l’ARES è intenzionata a farsi carico della formazione di tutti i neo dipendenti. La Regione Lazio, riconoscendo la validità della formazione ARES, ha posto in capo all’azienda il percorso formativo che dovrà essere erogato ai cosiddetti “Volontari del Giubileo”. Inoltre sono stati impiegati, nell’anno in corso, circa 600mila euro di finanziamenti regionali per le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria delle postazioni territoriali dislocate sul territorio regionale.

 

 

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