Africa: è entrato in vigore il Trattato per l'istituzione dell'Agenzia Africana per i Medicinali (AMA)
Il Trattato per l’istituzione dell’Agenzia africano Medicinali (AMA) è entrata in vigore a partire dal 5 ° novembre 2021, trenta (30) giorni dopo il deposito del 15 ° strumento di ratifica, il 5 ° di ottobre 2021, da parte della Repubblica del Camerun presso la Commissione dell’Unione Africana (Articolo 38, Trattato AMA )
Trattato AMA, la posizione dell’Unione Africana
“La Commissione dell’Unione Africana celebra e accoglie con favore questa grande pietra miliare che apre un nuovo capitolo per l’armonizzazione e la regolamentazione del panorama farmaceutico africano, in tutto il continente e gli sforzi per migliorare i sistemi normativi deboli”, ha affermato SE Amira Elfadil Mohammed, Commissario per la Salute, Umanitario Affari e sviluppo sociale, che ha guidato gli sforzi di advocacy verso l’istituzione di AMA.
“La Commissione riconosce con gratitudine il sostegno dell’inviato speciale dell’Unione africana per l’Agenzia africana per i medicinali (AMA), l’onorevole Michel Sidibé e la missione di advocacy ad alto livello che ha contribuito alla realizzazione delle 15 ratifiche necessarie per portare il trattato in forza.
Ecco quali sono gli stati che hanno aderito ad AMA
Ad oggi, diciassette (17) Stati membri dell’Unione Africana (Algeria, Benin, Burkina Faso, Camerun, Ciad, Gabon, Ghana, Guinea, Mali, Mauritius, Namibia, Niger, Ruanda, Seychelles, Sierra Leone, Tunisia e Zimbabwe) hanno ratificato il Trattato per l’istituzione dell’Agenzia africana per i medicinali e depositato lo strumento giuridico di ratifica presso la Commissione.
Uno (1) Stato membro, ovvero il Marocco, ha ratificato il trattato ma deve ancora depositare lo strumento di ratifica presso la Commissione.
In totale, ventisei (26) stati membri (Algeria, Benin, Burundi, Camerun, Ciad, Costa d’Avorio, Egitto, Gabon, Ghana, Guinea, Madagascar, Mali, Mauritius, Marocco, Niger, Ruanda, Repubblica del Congo , Repubblica Araba Saharawi Democratica, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Tanzania, Togo, Tunisia, Uganda e Zimbabwe) hanno firmato il trattato.
La Commissione dell’Unione Africana continua a incoraggiare tutti i suoi Stati membri a firmare e ratificare il Trattato per l’istituzione dell’Agenzia africana per i medicinali nell’interesse della salute pubblica, della sicurezza e della protezione.
La Commissione procede quanto prima all’istituzione e alla piena operatività dell’AMA
Si ricorda che il 4 agosto 2021 la Commissione ha invitato gli Stati membri a presentare la propria manifestazione di interesse per ospitare la sede dell’Agenzia africana per i medicinali.
A questo proposito, la Commissione ha ricevuto la manifestazione di interesse da tredici (13) Stati membri e sono attualmente in corso i preparativi per avviare le missioni di valutazione per determinare la sede dell’Agenzia.
Informazioni sull’Agenzia africana per i medicinali (AMA)
Il Trattato AMA è stato adottato dai capi di Stato e di governo durante la loro 32a sessione ordinaria dell’Assemblea l’11 febbraio 2019 ad Addis Abeba, in Etiopia.
L’Agenzia africana per i medicinali aspira a migliorare la capacità degli Stati parte e delle Comunità economiche regionali (REC) riconosciute dall’UA di regolamentare i prodotti medici al fine di migliorare l’accesso a prodotti medici di qualità, sicuri ed efficaci nel continente.
AMA si baserà sugli sforzi dell’iniziativa African Medicines Regulatory Harmonization (AMRH) (2009), guidata dall’Africa Union Development Agency- il Nuovo partenariato per lo sviluppo dell’Africa (AUDA-NEPAD).
L’iniziativa AMRH fornisce una guida alle Comunità economiche regionali (REC) e alle organizzazioni sanitarie regionali (RHO) riconosciute dall’UA, per facilitare l’armonizzazione dei requisiti normativi e della pratica tra le autorità nazionali per i medicinali (NMRA) degli Stati membri dell’UA.
AMA sarà la seconda agenzia sanitaria specializzata dell’Unione Africana dopo i Centri africani per il controllo e la prevenzione delle malattie (Africa CDC).
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