All’Ospedale Maggiore di Bologna un albero di Natale dedicato a 118, medici e infermieri
Medici e infermieri protagonisti di un Natale speciale, al Maggiore di Bologna. È stato acceso questa mattina l’Albero del Dono, dedicato a tutti gli operatori sanitari italiani e promosso dall’associazione di volontariato Andromeda
Le illustrazioni raffigurano l’impegno di soccorritori, medici e infermieri appese a fianco di luci e palle di Natale, e per questo “dedicate a tutti gli operatori sanitari di tutta Italia”.
Si è acceso questa mattina, di fronte all’ospedale Maggiore di Bologna, l’Albero del Dono, in occasione delle festività natalizie.
Lo ha promosso l’associazione di volontariato Andromeda nell’ambito del progetto Seminare Coesione, nato due anni fa con l’installazione di orti urbani davanti agli ingressi degli ospedali bolognesi insieme agli studenti dell’Istituto agrario Serpieri.
Oggi, insieme all’inaugurazione della versione ‘invernale’ con le erbe e verdure di stagione, l’accensione dell’albero, a cui è seguita la distribuzione di doni ai coordinatori infermieristici da destinare agli operatori sanitari.
Un’iniziativa promossa insieme ad Ausl Bologna, al laboratorio sartoriale Gomito a gomito della cooperativa sociale Siamo Qua onlus, alle Cucine popolari, a Conad e Volabo.
Anche durante la cerimonia Enrico Paolo Raia, presidente di Andromeda, ha voluto ribadire di dedicare l’opera a “tutto il personale medico, infermieristico, amministrativo. Tutto il personale che ha fatto e continua a fare”, ricordando che “qualcuno che ieri alla prima ondata del Covid prima li chiamava eroi e oggi inizia a puntare il dito”.
E questo è “profondamente ingiusto”.
Albero di Natale dedicato a soccorritori 118, medici, infermieri, personale amministrativo: Bologna dice grazie a chi si è sacrificato per gli altri
A partecipare attivamente all’accensione, con tanto di pulsanti distribuiti, i vertici delle istituzioni sanitarie bolognesi e regionali: gli assessori comunale e regionale alla Sanità Giuliano Barigazzi e Raffaele Donini, Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl di Bologna, il consigliere metropolitano delegato alla Scuola Daniele Ruscigno e la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein.