Casarano, due infermieri del 118 positivi a Covid dopo aver rifiutato il vaccino: sanificata postazione al “Ferrari”
Due infermieri del 118 sono all’origine di molte polemiche, da qualche ora a questa parte: dopo aver rifiutato il vaccino contro il Covid, hanno evidenziato una positività al coronavirus, gettando in allarme tutta la postazione 118 dell’ospedale “Ferrari” di Casarano (Bari)
Abbiamo volutamente omesso l’espressione “no vax”, perché in realtà, dati i timori inerenti le reazioni al vaccino, essere titubanti di fronte alla vaccinazione può non implicare essere “no vax”.
Di fatto però questi due infermieri hanno causato con la loro scelta un bel problema: screening con tampone a tutti i loro colleghi, entrambi sono stati posti in quarantena domiciliare in attesa di sottoporsi a nuovi tamponi.
La direzione dell’Ospedale Ferrari ha già effettuato una sanificazione dei locali e delle ambulanze della postazione 118 dei due infermieri
Nessun provvedimento è stato adottato però dai vertici della Asl come invece accaduto a Brindisi dove è stato aperto un procedimento disciplinare a carico di 4 infermieri no vax.
In realtà la disponibilità alla vaccinazione è tema di grande rilevanza, al punto che proprio oggi si discute l’obbligatorietà del personale sanitario al vaccino anti Covid.
Il tema, quindi, c’è ed è reale.
In Puglia, peraltro, i livelli Covid sono tra i più elevati d’Italia. I direttori generali delle Asl stanno pensando a provvedimenti di tipo risolutivo, per mettere fine alla possibilità degli operatori stessi di opporsi al vaccino.
Per approfondire:
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