Caso Tornado, aggiornamenti in tempo reale

Oggi 23 agosto è stato ritrovato il corpo del quarto pilota dell’incidente di volo dei due velivoli Tornado del 6° Stormo di Ghedi (BS). A perire in questo drammatico incidente sono stati il capitano Alessandro Dotto e del capitano Giuseppe Palminteri, rispettivamente pilota e navigatore del primo velivolo, e del capitano Mariangela Valentini e del capitano Paolo Piero Franzese, pilota e navigatore del secondo velivolo.

 


AGGIORNAMENTI DEL 22 AGOSTO, TROVATO IL TERZO CORPO. NESSUN RISCHIO DI CONTAMINAZIONE RADIOATTIVA

In relazione all’incidente aereo del 19 agosto deve categoricamente escludersi la possibilità di inquinamento radioattivo. I due velivoli erano privi di armamento a bordo. La maggior parte del contenuto di cherosene dei due serbatoi si è disperso in aria a seguito dell’impatto e solo una minima quantità è precipitata al suolo, per la quasi totalità in zona boschiva.

Al termine delle ricerche dei dispersi e di quanto utile alle inchieste in corso l’Amministrazione della Difesa, di concerto con le Autorità civili e giudiziarie, provvederà all’individuazione dei danni e al ripristino ambientale e paesaggistico, nonché al risarcimento degli eventuali danni causati a patrimoni privati.

Sale a tre il bilancio delle vittime dell’incidente aereo dei due Tornado del 6° Stormo di Ghedi. Il terzo corpo è stato ritrovato alcuni minuti fa dalle squadre del Soccorso Alpino. Continuano le ricerche del quarto pilota disperso.

L’Aeronautica Militare sta ricevendo in queste ore offerte di collaborazione da parte di cittadini che sono stati testimoni dell’incidente nel quale sono rimasti coinvolti lo scorso 19 agosto due Tornado del 6° Stormo di Ghedi ed i relativi quattro membri degli equipaggi.

La Forza Armata, nel rivolgere per questo a tutta la popolazione un sentito ringraziamento, esorta a rivolgersi subito e direttamente alle Autorità di Pubblica Sicurezza e alle forze dell’ordine affinché ogni elemento utile alle indagini in corso sia quanto prima disponibile all’Autorità Giudiziaria.

 

 

GLI AGGIORNAMENTI DEL 21 AGOSTO

AERONAUTICA: GENERALE PREZIOSA INCONTRA AD ASCOLI PICENO LE ISTITUZIONI LOCALI

Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, ha partecipato ad una riunione presso la Prefettura di Ascoli Piceno.

Oltre al Prefetto, al Sindaco ed al Presidente della Provincia erano presenti tutte le locali istituzioni. “E’ il momento del cordoglio” ha affermato Preziosa “Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutte quelle realtà che si stanno prodigando come le Istituzioni locali, l’Esercito Italiano, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia, il Soccorso Alpino, e la Protezione Civile insieme ai Vigili del Fuoco. Tutti insieme alla ricerca dei figli dell’Italia che sono ancora dispersi. Tutti uniti in un abbraccio ideale alle famiglie di chi è stato coinvolto in questo tragico incidente”.

 

LA RICERCA DEI DISPERSI DI MERCOLEDÌ 20 AGOSTO

ORE 16.30 – Anche un terzo cadavere sarebbe stato individuato nei boschi dove i Tornado sono caduti. Le speranze di ritrovare vivo anche l’ultimo membro dell’equipaggio sono ridotte al minimo. I Carabinieri di Ascoli Piceno “escludono che alcun membro possa essere rimasto vivo dopo l’incidente”. 

 

ORE 13.00 – “Purtroppo, in mattinata, sono stati ritrovati i corpi esanimi di due membri degli equipaggi, mentre stiamo attivamente cercando i due che risultano ancora dispersi”, ha detto il ministro della Difesa Roberta Pinotti all’inizio del suo intervento davanti alle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato. Secondo il quotidiano “La Stampa” i corpi ritrovati sarebbero di un uomo e una donna.

 

ORE 11.30 – FLASH ++ INCIDENTE AEREO MARCHE, AERONAUTICA CONFERMA RITROVAMENTO CORPO – L’Aeronautica Militare conferma il ritrovamento di un corpo senza vita di uno dei piloti dispersi a seguito dell’incidente aereo occorso nel pomeriggio di ieri nei pressi di Ascoli Piceno. Non è al momento possibile stabilire l’identità del militare. Le ricerche proseguono congiuntamente alle squadre di soccorso a terra.

 

Scontro tra due aerei militari ad Ascoli: l’intervento della P.A. Croce Verde di Villa RosaUna squadra di volontari della P.A. Croce Verde di Villa Rosa stava svolgendo attività di Anti Incendio Boschivo nei pressi di Ascoli quando alle 17 circa ha avvistato un vasto incendio e chiamato immediatamente il 1515 (numero d’emergenza del Corpo Forestale dello Stato). La squadra presente sul luogo è stata in seguito raggiunta da una secondo mezzo: sei i volontari di ANPAS Abruzzo che si sono affiancati ad altri provenienti dalle Marche e che si sono messi a disposizione delle autorità locali per effettuare attività logistica intorno all’area interessata dalle fiamme.

I volontari sono rientrati in serata a Villa Rosa restando comunque a disposizione nel caso in cui le squadre marchigiane avessero bisogno di supporto.

L’incendio, causato dallo scontro di due Tornado dell’Aeronautica Militare che stavano svolgendo un’esercitazione, ha interessato un’area di circa 20kmq nella zona delle frazioni di Olibra Incinesca e Venarotta (AP).

 

Ore 8.00 – Sono proseguite tutta la notte e sono tuttora in corso le ricerche da parte degli elicotteri del soccorso aereo dell’Aeronautica Militare dei quattro membri di equipaggio dei due Tornado precipitati ieri pomeriggio vicino ad Ascoli Piceno. Si tratta del capitano Alessandro Dotto e del capitano Giuseppe Palminteri, rispettivamente pilota e navigatore del primo velivolo, e del capitano Mariangela Valentini e del capitano Paolo Piero Franzese, pilota e navigatore del secondo velivolo.

 

Dalle prime ore dell’alba si è aggiunto nelle ricerche anche un velivolo a pilotaggio remoto Predator decollato dalla base aerea di Amendola (Foggia), che è in volo sull’area dell’incidente per supportare l’attività di ricognizione dall’alto.

 

Pronte a riprendere anche le ricerche sul terreno sotto il coordinamento della Prefettura e della locale Protezione Civile, attività che si ritiene potrà partire a breve non appena ultimato lo spegnimento degli ultimi focolai di incendio da parte dei vigili del fuoco nella zona boschiva dove è avvenuto l’impatto.

 

Prosegue, nel frattempo, l’azione della commissione d’inchiesta nominata dalla Forza Armata per fare luce sull’accaduto. Già nel pomeriggio di ieri un team di esperti della Sicurezza del Volo aveva raggiunto il luogo dell’incidente per i primi rilievi ed i coordinamenti con le forze di intervento coinvolte.

E’ atteso nelle prossime ore sul posto il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa.

 

I due Tornado erano decollati ieri dalla base stanziale del 6° Stormo di Ghedi, in provincia di Brescia, per una missione addestrativa pianificata ed approvata secondo le regole del volo, propedeutica ad un’esercitazione NATO in programma nel prossimo autunno.

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