Coronavirus, una startup giapponese lavora a un vaccino utilizzando i bachi da seta
Coronavirus e vaccino in Giappone. Secondo il team di ricercatori i risultati sono promettenti e sara’ possibile iniziare le sperimentazioni cliniche entro il prossimo anno
VACCINO IN GIAPPONE: UN APPROCCIO SORPRENDENTE
L’Universita’ del Kyushu e la startup Kaico Ltd., entrambe con sede a Fukuoka, nel sud del Giappone, hanno annunciato di aver sintetizzato con successo una proteina che potrebbe funzionare come vaccino contro il Covid-19 utilizzando i bachi da seta.
Secondo il team di ricercatori i risultati sono promettenti e sara’ possibile iniziare le sperimentazioni cliniche entro il prossimo anno.
Gli scienziati, guidati dal noto esperto in genetica molecolare degli insetti Takahiro Kusakabe, sono riusciti a racchiudere il patrimonio genetico del Covid-19 in un virus che aggredisce unicamente gli insetti, iniettandolo nei bachi i quali hanno risposto producendo anticorpi alla malattia.
LA SPERIMENTAZIONE DEL VACCINO IN GIAPPONE PASSERA’ PRIMA DAI TOPI E QUINDI SULL’UOMO
Il prossimo passo sara’ la sperimentazione sui topi, prima di lavorare sull’uomo.
Obiettivo della ricerca e’ quello di arrivare quanto prima a produrre un vaccino efficace a basso costo, che possa quindi essere reso disponibile anche nei paesi in via di sviluppo.
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