COVID-19, in Italia tutto ok, nel mondo no. L’Oms: “In un giorno 183mila casi di Coronavirus, 50mila solo in Brasile”

COVID-19, in Italia la situazione è finalmente sotto controllo: gli ultimi dati parlano di “appena” (il termine va utilizzato naturalmente nel confronto con quelli drammatici di alcune settimane fa) 24 decessi nella giornata di ieri.

 

Le opinioni su una possibile seconda ondata del contagio sono contrastanti e per ora ciò che rimane è la verità dei numeri. Ma non è così in vaste porzioni del pianeta, alcune delle quali sono ancora in piena fase 1, ahi loro.

COVID-19, L’OMS SU BRASILE, INDIA E STATI UNITI

E’ il caso del Brasile, nel quale il WHO, l’Organizzazione mondiale della Sanità, denuncia dei picchi impressionanti.

Boom di casi anche in India e Stati Uniti. In Francia obbligatorio il ritorno a scuola per i bambini e i ragazzi fino a 15 anni di età

Mai così tanti casi di Covid-19 registrati in un solo giorno: a certificarlo oggi l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo la quale nelle ultime 24 ore i nuovi contagi accertati a livello globale sono stati circa 183.000.

A contribuire di più in termini di casi è stato il Brasile, con oltre 50.000 episodi. A seguire India e Stati Uniti.

NUOVE RESTRIZIONI PER COMBATTERE IL COVID-19: L’OMS RACCONTA DAEJEON:

Gli incrementi nel numero dei contagi, in particolare nelle Americhe e in alcune regioni dell’Asia, dall’India alla Corea del Sud, dove nuove restrizioni sono state introdotte nella città di Daejeon, la quinta del Paese, si accompagnano oggi a riaperture.

Se a New York riprende il servizio al tavolo per i ristoranti, ma solo all’aperto, in Francia diventa obbligatorio il ritorno a scuola per i bambini e i ragazzi fino a 15 anni di età.

PER APPROFONDIRE:

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