Covid, Arcuri: “Vaccino gratis per tutti, obbligatorio per nessuno”

Arcuri sul tema Covid: “Siamo certi che la campagna di vaccinazione potrà essere cominciata con massima sicurezza, efficacia ed efficienza. Tra il secondo e il terzo trimestre 2021, a cavallo dell’estate, potremo vaccinare l’intera popolazione. Solo con l’immunità di gregge potremo dire di essere usciti da questa tragedia che affligge il nostro Paese e il mondo”.

Così Domenico Arcuri, commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, in audizione alla Camera nelle Commissioni riunite Trasporti e Affari sociali sul trasporto e la distribuzione dei vaccini contro il virus, che – spiega – “sarà gratuito per tutti e obbligatorio per nessuno”.

ARCURI: PIANO DI VACCINAZIONE COVID SOSTANZIALMENTE PRONTO

“Il piano di campagna di vaccinazione è sostanzialmente pronto- spiega Arcuri- ci sono molteplici interlocuzioni in atto.

Non ci riteniamo preoccupati della temporalità su quando arrivano i vaccini o se saremo pronti.

Siamo sicuri di esserlo, abbiamo iniziato a lavorare per tempo.

Sono passate tre settimane dalla suddivisione delle regioni in tre colori, oggi i contagiati sono il 18% in meno rispetto a quel giorno.

Questo vuol dire che il sacrificio che è stato chiesto ai nostri cittadini è stato utile e ha funzionato.

Questo ci dice che non bisogna allentare la presa proprio adesso, altrimenti si rischierebbe la terza ondata e sarebbe davvero complicato iniziare la più grande campagna di vaccinazione che l’uomo abbia mai visto, nel pieno della terza ondata”.

“Stiamo organizzando un layout- aggiunge- con punti di somministrazione omogenei su tutto il territorio, accompagnerà una campagna di sensibilizzazione e comunicazione di massa che sarà necessaria nei prossimi mesi per rendere edotti tutti i cittadini. Il vaccino sarò gratuito”.

VACCINO PFIZER SARA’ IL PRIMO DISPONIBILE

“Il vaccino Pfizer, che presumibilmente sarà il primo disponibile, verrà distribuito sul territorio direttamente dall’azienda”, spiega ancora Arcuri.

“Sono stati individuati 300 punti di somministrazione sul territorio, per lo più presidi ospedalieri.

L’87% dei presidi ospedalieri già dispone della cella frigorifera necessaria per conservare alla temperatura adeguata il vaccino e avvieranno la somministrazione alle categorie elencate dal ministro Speranza.

Al 13% ancora non organizzati arriveranno le celle frigo dalla struttura commissariale”.

Per quanto riguarda il numero di dosi che arriveranno, Arcuri conferma i numeri già resi noti nei giorni scorsi:

“L’Italia ha diritto al 13,46% delle dosi di vaccino che saranno via via distribuiti dall’Europa.

Finora abbiamo ordinato 202 milioni 573mila dosi di vaccino, ad ogni cittadino andranno somministrate due dosi di vaccino a distanza di alcune settimane.

Basteranno dunque per 101 milioni, con la possibilità di vaccinare il totale della popolazione e tenere scorta adeguata per richiami vaccinazioni degli anni successivi.

Potremo ottenere fino a 28 milioni di dosi nel primo trimestre 2021, 57 milioni nel secondo trimestre 2021, 74 milioni nel terzo trimestre 2021, 35 milioni nel quarto trimestre 2021, 8 milioni nel primo trimestre 2022”.

ARCURI: “VACCINO COVID COME DRIVE-IN TAMPONI? SI SCENDERÀ DALL’AUTO”

“Ci saranno dei luoghi preposti alla vaccinazioni che potranno ricordare il drive-in dei tamponi anche se non credo si verra’ vaccinati direttamente dall’interno dall’auto, e’ piu’ probabile che si debba scendere.

Si fara’ un percorso dopo essersi prenotati e registrati e si andra’ via”.

ARCURI: “RIFORNIMENTO SIRINGHE? NON SONO PREOCCUPATO”

“Per il rifornimento di siringhe aspettiamo il 9 dicembre prima di dire che la gara e’ andata deserta come e’ stato detto per i banchi, e ne sono stati consegnati 2 milioni e mezzo di banchi in 2 mesi.

Non fasciamoci il capo prima di essersi rotti la testa.

Non ho traccia di preoccupazione, ascolto molto rumore ma in 9 mesi purtroppo mi sono abituato”.

PER APPROFONDIRE:

COVID-19, i vaccini della Cina pronti all’esportazione in Africa, Medio Oriente, America Latina: ci penserà Alibaba

FONTE DELL’ARTICOLO:

Agenzia Dire

Potrebbe piacerti anche