Covid, Fabrizio Pregliasco prudente su Lombardia gialla: “Ancora troppi morti”
Covid, Lombardia in zona gialla. Per Fabrizio Pregliasco, membro del Comitato tecnico scientifico regionale e direttore sanitario dell’istituto Galeazzi di Milano, ma per tutti i soccorritori italiani il presidente delle Pubbliche Assistenze ANPAS, l’alto numero di morti potrebbe indicare una sottostima dei casi reali
Da domenica la Lombardia torna in zona gialla, dopo una settimana in zona rossa e una in arancione
Questa sera il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà l’ordinanza che permetterà di avere restrizioni minori sul territorio.
Una boccata d’aria fresca per i commercianti e i ristoratori della Regione.
“Sembrava che si dovesse partire da zero e aspettare 14 giorni.
Evidentemente, però, la valutazione complessiva della situazione ha prevalso“, commenta Fabrizio Pregliasco, membro del Comitato tecnico scientifico regionale e direttore sanitario dell’istituto Galeazzi di Milano.
Per il virologo l’evoluzione dell’epidemia in Lombardia è in miglioramento, “ma c’è comunque un dato giornaliero che inquieta: quello della mortalità“.
Ed è proprio questo dato, secondo Pregliasco, che potrebbe indicare una sottostima dei casi reali: “E’ vero che la mortalità è l’ultimo indicatore a diminuire, ma se rimane così alta vuol dire che la situazione complessiva continua a essere importante”.
Proprio per questo motivo “bisogna continuare ad aumentare la capacità di fare tamponi e non abbassare la guardia. Rimaniamo in attesa”, conclude prudente.
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