Covid, Ordine dei Medici di Roma: oltre 97% medici ha aderito a vaccinazione
Medici e vaccinazione, i dati smorzano le polemiche social di qualche settimana fa: “La Regione Lazio sta operando molto bene, abbiamo fatto un grande numero di vaccinazioni, organizzate nel migliore dei modi, con un portale che gestisce gli appuntamenti. C’e’ un’ottima risposta da parte del personale medico, che ha superato il 97% di adesione”.
Lo ha detto Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici di Roma, intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘Genetica oggi’, su Radio Cusano Campus.
Medici e vaccinazione anti Covid, il tema dei liberi professionisti
“Nella prima fase dell’applicazione della delibera voluta dal commissario Domenico Arcuri si erano dimenticati di tutti i liberi professionisti- ha spiegato- che non risultavano negli elenchi.
Come Omceo Roma, quindi, abbiamo raccolto le adesioni dei colleghi liberi professionisti per poi comunicare alla Tegione i nominativi, in modo da chiamare anche loro per la vaccinazione.
Ora e’ fondamentale l’approvazione di altri vaccini- ha proseguito Magi- come quello di Astrazeneca, che sono piu’ facilmente gestibili e potranno essere somministrati anche dai medici di famiglia e nelle famose ‘primule’ che dovrebbero essere allestite nelle piazze.
Dobbiamo raggiungere il prima possibile la copertura del 70%, che ci permetterebbe di ricominciare una vita normale.
Il personale sanitario per le vaccinazioni c’e’, e tutti i professionisti medici sono disponibili a vaccinare”.
E i medici che invece hanno deciso di non farsi vaccinare? “Secondo me per un medico essere vaccinato e’ un requisito indispensabile.
A livello sociale non puoi pensare di fare il medico e mettere a repentaglio la salute altrui.
In futuro- ha detto ancora il presidente dell’Ordine di Roma- tutti coloro che operano con il pubblico dovrebbero avere il ‘patentino’ della vaccinazione.
Non possiamo tollerare, poi, situazioni in cui i medici non danno una corretta informazione sul vaccino ai loro pazienti o attraverso i social e i media.
Abbiamo gia’ avviato alcune azioni disciplinari- ha concluso Magi- e invito anche i cittadini a segnalarci situazioni di questo tipo in modo da potere intervenire tempestivamente”.