L'ospedale di Mariupol prima dello scoppio della guerra

Donetsk, l’esercito ucraino: i russi tengono in ostaggio 400 persone nell’ospedale di Mariupol

da Cristiano Antonino Ultimo aggiornamento Mar 16, 2022

Nella martoriata Mariupol, citata anche da Papa Francesco nell’Angelus di domenica, i russi sarebbero protagonisti di una nuova triste pagina di questa guerra fratricida

Nell’ospedale cittadino, ormai praticamente distrutto dai combattimenti, i medici e il personale sanitario proseguono il proprio lavoro, naturalmente nei seminterrati, dove hanno portato i pazienti per salvarli dai bpmbardamenti.

Ospedale di Mariupol, medici e pazienti ostaggi dell’esercito russo

Gli occupanti russi avrebbero preso in ostaggio medici e pazienti dell’Ospedale Regionale di Terapia Intensiva di Mariupol.

Lo ha riferito l’amministrazione militare regionale di Donetsk, che essendo parte belligerante è una fonte chiaramente di parte.

Secondo le autorità regionali della regione di Donetsk, uno dei dipendenti dell’ospedale è riuscito a trasmettere le seguenti informazioni: “È impossibile lasciare l’ospedale.

Sparano forte, ci sediamo nel seminterrato.

Le auto non sono state in grado di guidare fino all’ospedale per due giorni.

Grattacieli stanno bruciando intorno.

I russi hanno portato 400 persone dalle case vicine al nostro ospedale.

Non possiamo partire”.

Il giorno prima, l’ospedale di Mariupol è stato praticamente distrutto dai Rashisti

Le lastre del pavimento sono cadute nell’edificio principale a causa dei bombardamenti.

Ma il personale e i pazienti hanno continuato a trovarsi nel seminterrato adattato, per lavorare ed essere curati.

Il capo della regione di Donetsk Pavlo Kyrylenko ha detto della situazione nell’ospedale regionale di terapia intensiva di Mariupol: Queste sono evidenti violazioni delle norme di guerra.

La Russia e ogni cittadino coinvolto in crimini in Ucraina devono essere puniti! ”