Droni salvavita, in Norvegia AiRMOUR ha iniziato le procedure di convalida dei protocolli
Lo sviluppo di servizi di droni salvavita procede con le convalide – Il primo ciclo di dimostrazioni di volo di AiRMOUR è iniziata la scorsa settimana in Norvegia
AiRMOUR intende convalidare la ricerca svolta nel progetto attraverso voli reali di droni a Stavanger (Norvegia), Helsinki (Finlandia) e Kassel (Germania)
Le convalide prevedono diversi casi d’uso di servizi salvavita.
AiRMOUR è un progetto di ricerca e innovazione incentrato sullo sviluppo della mobilità aerea urbana.
L’obiettivo del progetto, della durata di tre anni, è quello di soddisfare le esigenze dei servizi medici di emergenza e di fornire indicazioni ai comuni sulle opportunità dei servizi con i droni.
Al progetto, finanziato dal programma Horizon 2020 dell’UE, partecipano in totale 13 partner di sei Paesi (Finlandia, Svezia, Norvegia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi).
Nella prima metà del progetto, il team di AiRMOUR ha svolto ricerche su potenziali casi d’uso in campo medico, ha cercato di individuare il posto di questi nuovi servizi con i droni nel sistema medico esistente e ha analizzato i potenziali rischi aerei, tra le altre cose.
Ora il progetto procederà alla convalida della ricerca con voli reali di droni organizzati da quest’autunno alla primavera del 2023.
I primi voli hanno avuto luogo il 21 settembre a Stavanger, in Norvegia, per poi proseguire nelle città di Helsinki, in Finlandia, e Kassel, in Germania.
I voli di validazione di AiRMOUR prevedono l’utilizzo di due diversi tipi di droni (Ehang 216 e Falcon L400) e il trasporto di attrezzature mediche e di personale dei servizi medici di emergenza
È molto probabile che le consegne di personale avvengano utilizzando manichini di prova.
Questi tipi di servizi nuovi e innovativi sono destinati ad essere un’utile aggiunta al sistema medico esistente.
L’obiettivo delle convalide è quello di passare da voli e circostanze meno impegnativi a quelli più impegnativi, per aumentare la comprensione complessiva di ciò che è possibile fare nel quadro normativo europeo per la mobilità aerea urbana, con le attuali capacità operative e le esigenze degli utenti.
L’aspettativa è quella di acquisire una grande quantità di nuove conoscenze all’avanguardia in termini di aspetti sociali (ad esempio l’accettazione da parte del pubblico, la fattibilità commerciale) e anche di aspetti tecnologici, come ad esempio i rischi aerei, i rischi a terra, i rischi per i pazienti, le limitazioni dello spazio aereo e le infrastrutture di atterraggio – e molto altro ancora, come determinato nell’ambito del nostro lavoro sui criteri di successo di AiRMOUR, che precede tutte le convalide”, afferma il coordinatore del progetto AiRMOUR, il dottor Petri Mononen del VTT, Centro di ricerca tecnica della Finlandia.
Dimostrazioni di casi d’uso multipli
Durante i primi voli di convalida di AiRMOUR che si tengono a Stavanger, l’operatore Ehang Scandinavia farà volare un defibrillatore sopra un lago verso una persona vittima di un attacco cardiaco.
A novembre, tempo permettendo, saranno testate a Helsinki le consegne di altri prodotti medici di emergenza, come una EpiPen, l’adrenalina o attrezzature mediche specializzate.
La fase finale si terrà a Kassel, in Germania, nella primavera del 2023 e si concentrerà sul trasporto tra strutture mediche, ovvero sui “voli A-B”. In Lussemburgo, le convalide saranno effettuate sotto forma di simulazione.
Le nostre prime convalide servono principalmente a raccogliere molti dati per ulteriori analisi, ma soprattutto servono come parametri di riferimento per le successive, per assicurarci di essere sulla strada giusta in termini di capacità operative in conformità con le normative”, afferma Mononen.
Secondo Mononen, tutti gli insegnamenti tratti dalle prime convalide AiRMOUR influenzeranno e miglioreranno le successive
Dopo aver raccolto tutti i dati dalle operazioni di validazione, il progetto passerà alla fase finale di analisi e reporting per produrre i principali contributi scientifici.
I contributi comprenderanno indicazioni significative, consigli e suggerimenti per il resto d’Europa, per sostenere l’emergere sicuro ed efficace della mobilità aerea urbana”, ha dichiarato.
I droni utilizzati nel test di AiRMOUR
Ehang Falcon L400
Drone logistico con peso massimo di 24,5 kg e carico utile massimo di 5 kg da trasportare.
Diametro di circa 1,2 metri
Voli AUTOMATIZZATI con piloti di sicurezza che possono prendere il controllo remoto se necessario
Operazioni tipiche fino a 25 km di distanza
Velocità massima di volo 90 km/h
Le operazioni nel progetto AiRMOUR saranno eseguite come VLOS e BLOS in Classe Specifica, SAIL II con contenimento migliorato
Ehang 216
VTOL per passeggeri
Circa 5,6 metri di diametro
Nessun pilota a bordo
Peso massimo di carico 600 kg
2 passeggeri o 220 kg di carico utile
Voli AUTOMATIZZATI con piloti di sicurezza che possono assumere il controllo remoto se necessario
Operazioni tipiche fino a 30 km di distanza
Velocità massima di volo 120 km/h
Le operazioni nell’ambito del progetto AiRMOUR saranno eseguite in conformità alle normative EASA e richiedono che il velivolo raggiunga la Verifica di Progetto.
Per approfondire:
Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android
AiRMOUR aiuta le città europee con i droni sanitari (EMS): al via il programma di formazione UAM
Costa d’Avorio, forniture mediche ad oltre 1.000 strutture sanitarie grazie ai droni di Zipline
Botswana, droni per consegnare forniture mediche essenziali e di emergenza
I droni che salvano vite: l’Uganda abbatte le barriere geografiche grazie alle nuove tecnologie
Fotokite vola a Interschutz: ecco cosa troverete al Padiglione 26, Stand E42
Vigili del Fuoco, in Spagna e Portogallo Fotokite e ITURRI Group assieme per innovazione tecnologica
Fotokite al servizio di vigili del fuoco e sicurezza: il sistema di droni è in Emergency Expo
Droni Fotokite: un sinonimo di sicurezza per grandi eventi