La Croce Rossa consta di 98 milioni di volontari in tutto il mondo, operativi nell’emergenza 24 ore su 24 e questa giornata vuole essere un momento d’incontro e di confronto tra la popolazione e i volontari. Vengono, infatti, spiegate le campagne della Croce Rossa in tutto il mondo, alcune delle quali in territori ostili e attraversati dalla guerra. Quest’anno parte anche la nuova campagna di reclutamento della Croce Rossa, che si basa sull’hashtag #inpiùciseitu.

L’8 maggio, in tutto il mondo, si festeggia il lavoro di soccorso che svolgono quotidianamente milioni di volontari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. La festività cade il giorno della nascita di Henry Dunant, considerato il fondatore dell’Associazione.

Questa è la giornata dei volontari, la Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa – un giorno in cui in tutto il mondo, 98 milioni di persone, 150 mila in Italia, sotto l’emblema della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, dicono a tutto il pianeta che i Sette Principi su cui la nostra organizzazione si basa sono quanto di più attuale. Bisogna ricordare, oggi, quelli di noi che in tutto il mondo sono impegnati sui fronti di crisi e di guerra, penso alla Siria, ma anche a chi continua ad assistere le popolazioni le cui sofferenze sono dimenticate dai riflettori.

L’obiettivo delle celebrazioni di questa giornata, delle manifestazione in Piazza, è quello di avvicinare la cittadinanza al movimento della Croce Rossa e far conoscere quali sono i compiti svolti dai Volontari. Durante questa giornata si svolgono simulazioni di primo soccorso (ad esempio sul come comportarsi davanti ad una situazione di emergenza prima dell’arrivo dell’ambulanza) e vengono spiegate le campagne attive a livello nazionale ed internazionale.