Elisoccorso sanitario tra prospettive e realtà, dal 24 al 26 maggio a Palermo
Elisoccorso sanitario, HEMS Association discute del futuro della punta di diamante dei servizi di emergenza
Procedure e problematiche dei servizi di elisoccorso saranno al centro dei dibattiti organizzati a Palermo grazie alla HEMS Association. Partecipanti ed esperti da tutta Europa daranno vita a una tre giorni ricca di spunti e tematiche fondamentali per capire il futuro di un servizio estremamente importante.
PALERMO – La HEMS Association è da sempre il promotore principale di un sano e forte dibattito relativo al ruolo dell’elisoccorso sanitario. Alternandosi all’evento HEMS Congress, il meeting “Elisoccorso Sanitario tra prospettive e realtà” completa una azione continua di dialogo fra le varie realtà che compongono il servizio di emergenza più importante a livello nazionale, che opera sempre in situazioni tempo-correlate portando il meglio delle equipe di rianimazione italiane sui luoghi degli eventi sanitari con maggiore rischio per la vita del paziente da trattare.
L’elisoccorso è da sempre un coagulo di esperienze che fanno capo a settori diversi, ma che devono lavorare in maniera complementare: piloti, tecnici, medici, infermieri, operatori di centrale e direttori di strutture sanitarie hanno sempre la necessità di confrontarsi per capire come migliorare quello che – per naturale definizione e per visibilità – è la punta di diamante del servizio pre-ospedaliero di emergenza.
Grazie all’impegno del Consiglio Direttivo della HEMS Association, il congresso giunto alla sua VII^ edizione mantiene la sua caratteristica itinerante, facendo tappa a Palermo, dove si festeggeranno anche i vent’anni di attività dell’elisoccorso siciliano e della SEUS.
Le tavole rotonde prenderanno vita il 24 maggio 2018 a partire dalle ore 14.00 nella sala gialla di Palazzo dei Normanni. Subito le tematiche riguarderanno l’aspetto economico e giuridico dell’elisoccorso. La prima tavola rotonda infatti sarà dedicata al tema “Elisoccorso: incremento dei costi uguale ad incremento delle performance?” e successivamente si dibatterà della responsabilità giuridica nella gestione del servizio HEMS.
Nella giornata del 25 maggio invece, all’interno dell’NH Hotel sul lungomare di Palermo, saranno discusse tematiche più sanitarie, che coinvolgeranno sia la società scientifica SIAARTI . Con schede e presentazioni relative ai percorsi diagnostico-terapeutici saranno affrontate le gestioni degli shock emorragici con protocolli di trasfusione massiva, le patologie tempo-dipendenti e la gestione ECLS degli arresti cardiaci extra-ospedalieri con ECMO. Infine, una discussione molto importante sulla gestione delle vie aeree riguarderà l’intubazione o l’utilizzo di dispositivi diversi, come i dispositivi sovra-glottici, per mantenere una ventilazione e una pervietà delle vie aeree corretta anche durante i trasporti in elicottero.
Non mancheranno momenti di riflessione su ciò che è stato l’elisoccorso dal punto di vista aeronautico, cercando di capire l’importanza di ciò che è stato fatto e le prossime sfide dal punto di vista della navigazione, con il punto sulle rotte PBN e le esperienze sull’uso degli NVG, esplorandone la potenzialità futura o attuale, come nel caso della piccola ma esemplare realtà dell’Aiut Alpin Dolomites, e approfondimenti sulla valutazione psico-attitudinale del personale sanitario nel servizio di elisoccorso.
Di particolare interesse saranno le considerazioni avanzate nella presentazione dal titolo “Criteri clinici e situazionali: è sempre necessario l’elicottero ?” : infatti, pur auspicando una sempre maggiore incidenza dell’attività di soccorso con elicottero nell’ambito del soccorso territoriale, si ritiene estremamente importante definire i criteri che sottendono all’adeguato utilizzo del mezzo aereo.
Al termine della giornata del 25 maggio, dopo la presentazione dei percorsi formativi di HEMS Association, la presentazione dell’importante progetto sulle linee guida nazionali dedicate all’elisoccorso (redatte da HEMS, SIAARTI e CNSAS) anche Emergency Live avrà uno spazio per presentare il primo progetto editoriale dedicato all’elisoccorso, che farà parte di un nuovo sito web registrato a livello internazionale.
Chiuderà la tre giorni un interessante approfondimento sui vent’anni di SEUS118 in Sicilia, e si racconterà la nascita del servizio di emergenza urgenza nella regione, delle sue quattro centrali operative e dell’evoluzione di un sistema che ha visto tante innovazioni e tante sfide vinte, come per esempio l’approccio al sistema internazionale per la gestione del G7 a Taormina, un successo estremamente importante per mettere in luce la qualità di un sistema regionale di gestione delle emergenze che lavora con una filosofia a cui guardano con molto interesse tante regioni in Italia.
“Il meeting della HEMS Association che terremo a Palermo dal 24 al 26 maggio – ha spiegato il Presidente dell’associazione dott. Angelo Giupponi – non sarà solo legato all’aspetto medico, ma per il potenziale impatto che il servizio ha sul territorio e per la multidisciplinarietà del personale coinvolto, riguarderà tutti gli aspetti legati all’elisoccorso. Ai temi sanitari infatti non possono non legarsi le opportunità e i miglioramenti per la selezione e la formazione del personale, i costi del sistema (che devono avere un legame stretto con la performance offerta). Come ben sappiamo lo sviluppo del sistema di elisoccorso è strettamente legato alla riorganizzazione della rete ospedaliera oggi in corso, alla realizzazione di nuovi punti di atterraggio, alla reale piena operatività del volo notturno e a molti altri aspetti che, analizzati insieme, possono essere meglio compresi e affontati in modo corale. La capacità di adeguarsi senza lasciare spazio a disservizi in nessuna area del paese è la vera sfida che dobbiamo raccogliere per prospettare all’elisoccorso un futuro in cui ci sia un ruolo definito, di alta qualità, e di alta considerazione. Per questo la scelta di avere anche ospiti internazionali ci permette di confrontare le nostre esperienze con quelle di colleghi che hanno approcci operativi differenti, e possiamo verificare il reale livello operativo ed organizzativo dei singoli sistemi, trovando spunti di crescita reciproci”.
Per maggiori informazioni sulle iscrizioni contatta la Fondazione Volta al numero 031 579812