Emergenza coronavirus: idrossiclorochina e clorochina sono davvero efficaci nel trattamento del COVID-19?
Emergenza – coronavirus: la clorochina e l’idrossiclorochina sono due medicinali attualmente in uso e autorizzati a trattare la malaria. Alcuni paesi li usano per trattare la malattia di coronavirus, (COVID-19). Tuttavia, la loro efficacia nel trattamento della SARS-CoV-2 deve ancora essere dimostrata negli studi.
Come riportato dall’Agenzia europea per farmaci, sia la clorochina che l’idrossiclorochina hanno largo utilizzo in tutto il mondo per curare la malaria e alcune malattie autoimmuni.
Non ci sono però prove scientifiche che dichiarino che questi due farmaci potrebbero essere efficaci nel trattamento di COVID-19.
Nonostante ciò gli Stati Uniti, guidati dal magnate Donald Trump, continuano a usarli per curare i pazienti ricoverati.
Il presidente USA ha ripetutamente propagandato il suo potenziale contro il virus e il governo ha accumulato una massiccia scorta di questi farmaci.
Emergenza coronavirus: gli studi USA su clorochina e idrossiclorochina
La CNN ha riportato la considerazione della coordinatrice della risposta al coronavirus della Casa Bianca, la dott.ssa Deborah Birx, vale a dire come i test nei laboratori abbiano dimostrato una certa efficacia contro la grave sindrome respiratoria acuta coronavirus responsabile dell’attuale pandemia.
Ha sottolineato anche che questo non significa che ciò funzionerà nell’uomo.
Il dottor David Boulware, professore di malattie infettive all’Università del Minnesota, ha deciso di contribuire a questa ricerca avviando due grandi studi clinici che valuteranno in particolare l’idrossiclorochina in due diversi gruppi di persone.
Gli studi risponderanno a due grandi domande: l’idrossiclorochina può prevenire le infezioni e può ridurre il ricovero per coloro che sono già infetti?
Le prove sono iniziate con l’arruolamento di pazienti COVID-19, divisi in due gruppi: il primo, composto da persone che sono state esposte a un caso noto negli ultimi giorni, e il secondo, composto da persone che hanno appena iniziato a sviluppare sintomi .
Boulware sta cercando di capire se il primo gruppo di persone potrà ridurre le probabilità di sviluppare un’infezione assumendo idrossiclorochina. Mentre il secondo gruppo verrà testato per vedere se l’idrossiclorochina potrà ridurre la necessità di ricovero in ospedale trattando questo gruppo di pazienti all’inizio del decorso della malattia.
Il dottor Boulware ha affermato che la stragrande maggioranza delle persone affette da COVID-19 non sono ricoverate in ospedale. Questo costituisce un grosso ostacolo nella protezione di coloro che non hanno avuto ancora un contatto con il virus, vera strada maestra per una rapida risoluzione del problema.