Funzionario provinciale tra i morti di un attacco kamikaze in Pakistan
Una gruppo facente parte di una fazione di talebani si è assunto la responsabilità di un attentato suicida avvenuto durante le prime ore della giornata di oggi, nella regione nordovest del Pakistan. Nell’attentato sono rimaste vittime otto persone, tra cui un alto funzionario governativo, Israrullah Gandapur, Ministro della Giustizia della provincia di Khyber Pakhtunkhwa.
Altre trenta persone, incluso il fratello del Ministro Gandapur, sono state ferite, riferisce il Ministro della Sanità Shaukat Yousafzai.
L’esplosione è avvenuta lungo il confine meridionale del Waziristan, mentre Gandapur stava scambiando i saluti con visitatori accorsi al secondo giorno di festeggiamenti del Festival di Eid al-Adha, una celebrazione islamica dedicata al sacrificio, ha detto Muhammad Yousaf, ufficiale della stazione di polizia di Kulachi.
Le autorità hanno rinvenuto una pistola ed una granata a mano sul luogo dell’attentato, la quale avrebbe ferito gravemente alla gamba uno dei presunti attentatori.
Abu Baseer, portavoce del Mujahideen Ansarul, avrebbe rivendicato l’attacco. Il gruppo militante di cui fa parte sarebbe responsabile anche di altri recenti attacchi, incluso quello avvenuto durante una celebrazione in una chiesa due settmane fa.