Gli incendi in Australia provocano la prima vittima
Il fenomeno australiano ormai famoso dei bush fires, ovvero incendi di arbusti, ha provocato la prima vittima.
Si tratta di Walter Lindner, 63 anni, collassato mentre combatteva insieme al vicino di casa per salvare la propria abitazione. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale dove è stato dichiarato morto qualche ora più tardi.
Nel frattempo, più di 20 incendi continuano a bruciare incontrollati per tutto lo stato nonostante il miglioramento delle condizioni metereologiche, come riporta l’Ente radiotelevisivo australiano.
Le autorità hanno dichiarato che centinaia di case sono state distrutte. La zona più martoriata dagli incendi è stata quella delle Blue Mountains a ovest di Sydney, dichiarate Patrimonio dell’Umanità.
I pompieri, stando alle stime calcolate giovedì pomeriggio dai Vigili del Fuoco locali, hanno affrontato fin’ora 98 incendi. Secondo un tweet dei pompieri, nella giornata di giovedì, 34 roghi risultavano ancora non domati. Più di 100 soccorritori hanno preso parte alla battaglia contro il fronte di fuoco a Heatherbrae, che ha distrutto 3500 ettari di terreno.
Il Premier del New South Wales, Barry O’Farrell, ha avvertito durante una conferenza stampa giovedì che altre centinaia di case potrebbe essere distrutte prima che la situazione venga messa sotto controllo, ringraziando gli sforzi e l’impegno dei soccorritori che da giorni sono costantemente impegnati in questa emergenza. “Le condizioni metereologiche odierne, il caldo secco e il vento, hanno contribuito a rendere ancora più difficile la situazione per i pompieri”, ha detto O’Farrell. “il tempo pare stia cambiando. Ci vorrà qualche giorno prima che la situazione di emergenza rientri, ma se riusciremo a uscirne senza vittime dovremo davvero ringraziare Dio per il miracolo”.
Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del New South Wales ha emesso un avviso di emergenza per le situazioni più a rischio che includono lo State Mine Fire, un vasto incendio che si sta muovendo dalla città di Lithgow a quella di Bilpin, nelle Blue Mountains, che ha già bruciato più di 20000 ettari di terreno. Un’altro incendio sta minacciando le case nell’area di Springwood, sempre situata nelle Blue Mountains.