Sarò il Friuli Venezia Giulia lo scenario operativo dell’esercitazione internazionale di soccorso aereo “Grifone 2014“, che opererà in tutta la Carnia. Un evento unico, il più grande d’Italia, per quanto riguarda il soccorso e il recupero dei feriti in ambito montano.

L’esercitazione, organizzata dall’Aeronautica Militare nel quadro dell’accordo SAR MED/OCC (Mediterraneo Occidentale), stipulato tra Italia, Francia e Spagna, ha lo scopo di addestrare il personale dei Reparti di volo italiani e stranieri, dei centri di coordinamento del soccorso e le squadre di terra, alla pianificazione, direzione e gestione delle operazioni S.A.R. condotte in ambiente montano, di giorno e di notte, anche in condizioni meteorologiche avverse, favorendo così la conoscenza e lo sviluppo di procedure conformi agli standard internazionali, con l’unico obiettivo della salvaguardia della vita umana.

La ricerca e il soccorso aereo in ambiente montano, sia in favore di personale militare, sia di civili in difficoltà o coinvolti in emergenze e calamità naturali, è infatti un’attività complessa, che richiede un alto livello di integrazione tra le varie componenti civili e militari che costituiscono la task force dei soccorritori.

Le attività operative saranno coordinate e condotte da un Posto Base Avanzato (PBA) allestito dal personale del 3° Stormo di Villafranca (VR) sul Campo Volo “Nido delle Streghe – Campo delle Fate” di Cercivento (Ud) dotato dei servizi necessari per l’assistenza al volo e la gestione delle operazioni (strutture campali di comando e controllo, sistemi mobili di comunicazione, torre di controllo mobile, stazione meteo mobile, ecc.), e degli assetti logistici (tende per il personale, mense, trasporti). Per la parte italiana parteciperanno equipaggi ed elicotteri dell’Aeronautica Militare, dell’Esercito, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia di Stato.

La direzione dell’esercitazione sarà affidata al personale del Centro Coordinamento Soccorso del Comando Operazioni Aeree dell’Aeronautica Militare (RCC-COA) dislocato sul PBA. Per le ricerche a terra saranno presenti numerose squadre del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), che sarà anche responsabile del coordinamento di tutte le attività terrestri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale delle Stato e dei Carabinieri.

La presenza di personale e mezzi stranieri – equipaggi ed elicotteri di Francia e Spagna – ai quali si aggiungeranno numerosi osservatori di altri Paesi – contribuirà ad accrescere le possibilità di confronto e scambio di esperienze in un settore nel quale è fondamentale poter operare e addestrarsi realmente sul terreno.

All’interno del PBA verrà anche attivata una postazione medica avanzata, dove opereranno personale sanitario e mezzi dell’Aeronautica Militare e del Corpo Ausiliario delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana.

Alla Grifone 2014 parteciperà anche una Squadra di Valutazione Ambientale dell’Aeronautica Militare che, in accordo alla normativa vigente, si occuperà di tutti gli aspetti relativi alla tutela dell’ambiente dai rischi derivanti da eventuali incidenti, effettuando sia attività di prevenzione che eventi simulati.

La pianificazione dell’esercitazione è stata effettuata in stretto coordinamento con le autorità locali, con particolare attenzione ai Comuni direttamente coinvolti; le attività si svolgeranno in ottemperanza alle limitazioni imposte dalle norme vigenti, ponendo la massima attenzione ai sorvoli di centri abitati, delle aree protette ed i parchi.